Gasperini continua a salutare l'Atalanta, ma ha ancora un anno di contratto

Antonio Percassi lo ha confermato, a parole. Invece Gian Piero Gasperini ha idee diverse per il suo futuro all'Atalanta. "Che lo dicesse lui sì, non era scontato ma c'è un rapporto ormai consolidato da tantissimi anni. Ora siamo tutti impegnati sul traguardo, l'Atalanta giustamente va avanti e cresce, ha pure cambiato proprietà e magari diventerà qualcosa di diverso. Sarà giusto che le cose vadano avanti in un altro modo".
Tutto condivisibile, visto quanto successo nei mesi scorsi. Dalle parole su Lookman all'intervento di Pagliuca, passando per un mercato di gennaio che non è stato apprezzato particolarmente, per usare un eufemismo. Il problema però è quello degli scorsi anni: Gasperini dove può andare? Al Genoa? Forse c'è una possibilità alla Juventus? Oppure in un Napoli dove Antonio Conte si lamenta delle stesse cose, quasi come fosse carta carbone di quanto sta succedendo a Bergamo?
La realtà è che Gasperini ha un anno di contratto - peraltro oneroso - e non vuole fare sconti. Così come l'Atalanta non li farà, visto che Antonio Percassi è stato abbastanza chiaro, come lo è stato dopo la finale di Dublino, quando il tecnico avrebbe voluto più anni di contratto e un'area di influenza molto differente, decisamente più ampia rispetto all'attuale. Non è stato così e, probabilmente, anche a fine stagione ci sarà un incontro che definirà il futuro. Che potrebbe essere gattopardescamente uguale all'anno precedente.
