Fiorentina, Palladino: "Grande prestazione, Adli leader. Ko Mandragora? Brutte sensazioni"
La Fiorentina batte il The News Saints 2-0, nel match valido per la prima giornata della Conference League 2024/25. Al termine della sfida decisa dai gol di Adli e Kean, il tecnico viola Raffaele Palladino è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "E' stata una bella risposta dei ragazzi, sono stati molto applicati in questa partita, non è semplice affrontare queste squadre in Conference che chiudono tutti gli spazi. La squadra ha fatto tutto quello che doveva fare, mettendo lì l'avversario e trovando tante occasioni per sbloccarla. Nella ripresa abbiamo dato più ampiezza. La squadra ha fatto una grande prestazione. Posso contare su tutti, mi ha fatto piacere vedere ragazzi che avevano avuto meno spazio tenere 90 minuti".
Ha parlato con Adli dopo il novantesimo?
"Sì, ho un grande rapporto con lui, mi piace molto, è un leader. Oggi ha dimostrato il suo valore, gli manca solo minutaggio, quello è compito mio faglielo avere, ma ha fatto una grande prestazione. Ma hanno fatto un'ottima prestazione anche Parisi, Ikone, Beltran, tutti. Dobbiamo migliorare in zona gol, ma ho visto tanti aspetti positivi".
Fra le cose da migliorare c'è il ritmo? E su Kean: dove può arrivare?
"Moise sta dimostrando il suo valore, un grande valore tecnico e umano. E' un grande professionista, un ragazzo straordinario che si è sacrificato dal primo giorno in cui è arrivato. In area può essere più incisivo, ogni partita ha 3-4 occasioni e quindi l'ultimo step è essere più concreto. Ma tutti gli attaccanti oggi hanno fatto benissimo sia in fase di possesso ed in fase di non possesso. Ringrazio Biraghi che ha fatto una grande prestazione in un ruolo non suo".
Mandragora come sta?
"Purtroppo non ho avuto buone sensazioni nel vedere la faccia del ragazzo, mi ha detto che ha sentito qualcosa".
Su Adli: può essere uno di quelli che porta personalità?
"Sì, ho bisogno di tanti leader. E' un gruppo nuovo, tre quarti della squadra sono nuovi, quando ci sono tanti cambiamenti serve coesione del gruppo e fare squadra, cose che arrivano con il tempo".