Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Fiorentina-Napoli 2-2, le pagelle: Biraghi e Kvara, due gioielli. Quarta leggero su Rrahmani

Fiorentina-Napoli 2-2, le pagelle: Biraghi e Kvara, due gioielli. Quarta leggero su RrahmaniTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
sabato 18 maggio 2024, 06:15Serie A
di Dimitri Conti

Risultato finale: Fiorentina-Napoli 2-2

FIORENTINA

Terracciano 6 - Freddato al primo tiro in porta, osserva il colpo di testa di Rrahmani mentre entra. Può poco anche sulla perfetta parabola inventata da Kvaratskhelia.

Dodo 6,5 - Costretto a battagliare contro un certo Kvaratskhelia, lo scorso anno al Franchi aveva saputo domarlo e non si spaventa. Alla fine ne uscirà a testa alta.

Martinez Quarta 5,5 - Di nuovo una marcatura leggera che costa un gol, stavolta su Rrahmani. Gioca bene d’anticipo ma certi errori nelle letture dei momenti rimangono.

Milenkovic 6 - Confermato ancora al centro della difesa, mette alle spalle almeno per una notte le recenti difficoltà, riuscendo a gestire la marcatura su Simeone.

Biraghi 7 - Confeziona il pari viola battendo Meret: la sua punizione perfetta bacia la traversa. Per il resto qualche problemino scarso con Politano ma il gol ha il suo peso.
Dal 78’ Parisi sv.

Arthur 6 - Viaggia su ritmi inferiori rispetto al Monza lunedì scorso, ma ciò non vuol dire che la sua prestazione sia tutta da buttare. Sotto ritmo, ma perde pochi palloni.
Dall’87’ Lopez sv.

Bonaventura 5,5 - La forma fisica ideale è lontana, ci mette un po’ a prendere confidenza con i ritmi della partita. Se è davvero l’addio al Franchi, lo sognava differente.

Gonzalez 5,5 - Segnato di rosso dagli avversari, i difensori del Napoli non lo perdono mai di vista, consci della sua pericolosità. E così si accende solo a tratti.

Beltran 5,5 - In cerca di spazi vitali nei quali esprimersi, è il primo dei suoi a calciare in porta ma si farà notare più per il contributo in fase di non possesso che per altro.
Dal 78’ Mandragora sv.

Kouame 5,5 - Ricercato spesso e volentieri come torre aggiunta dai lanci dei compagni, anche nel gioco aereo stasera riesce a farsi notare poco. Sotto il sei.
Dal 67’ Ikone 5,5 - Ingresso abbastanza impalpabile, tocca pochi palloni e senza riuscire a farli fruttare in maniera precisa.

Nzola 7 - Belotti non sta ancora bene, è l’occasione per prendersi un posto al sole. Detto, fatto: al 42’ approfitta di una leggerezza di Politano e scarica in rete il 2-1.
Dal 67’ Belotti 6 - Ritrova il campo e con un po’ di minutaggio, ma non solo: avrebbe anche conquistato un rigore, VAR permettendo.

Vincenzo Italiano 6 - Potrebbe essere davvero la sua ultima da allenatore della Fiorentina al Franchi, ma come prima cosa la sfida al Napoli (una delle soluzioni papabili per il suo futuro) è il match point per la Conference League. Partenza negativa, poi in due minuti la Fiorentina prende in mano le redini della gara e del risultato, venendo poi però beffata a sua volta dalla grande prodezza balistica di Kvara. Pari forse deludente ma prova divertente.

NAPOLI

Meret 6 - Riscaldato da Beltran, le traiettorie disegnate da Biraghi e Nzola lo battono senza che abbia colpe reali. Per il resto qualche parata da repertorio base.

Mazzocchi 6 - Comincia guardingo, preoccupandosi di non perdere Kouame, quindi la sua prova cresce, specie nel secondo tempo. Il totale fa una sufficienza piena.

Rrahmani 7 - Si divincola con forza e mestiere dalla marcatura di Quarta e incorna di testa il primo gol della serata. Rischia di servire il bis nella ripresa, fuori di nulla.

Ostigard 6 - Ruvido nei contrasti e nel gioco aereo, riesce ad essere efficace nella ricerca degli obiettivi. Errori limitati al minimo, discreta attenzione nel complesso.

Olivera 6 - Nico Gonzalez è cliente difficile da gestire sia via cielo che quando la palla è a terra, decide di sacrificare la fase offensiva per non lasciarsi sorprendere.

Zambo Anguissa 6 - Non di rado arriva, con o senza palla, a proiettarsi nell’area di rigore avversaria. Presenza abbastanza costante in entrambe le fasi di gioco.

Lobotka 5,5 - Ingenuo quando tocca di mano fuori dalla sua area: dalla punizione arriva l’1-1 viola. Rischia di provocare rigore nel finale, il VAR lo giudica innocente.

Cajuste 5,5 - Rimane abbastanza defilato nella fase di costruzione, ha però un paio di opportunità di tiro che non sfrutta, calciando sempre con poca convinzione.

Politano 6,5 - Bello il cross con cui fa assist a Rrahmani, molto meno l’errore che apre la strada al 2-1 di Nzola. Sempre vivace, sbatte pure sul palo: meritava di più.
Dal 76’ Ngonge sv.

Simeone 5,5 - Ex di turno, al Franchi era stato fonte di lacrime per il Napoli, oggi spera di poter restituire qualcosa. Si sbatte perché succeda ma concretizza pochino.
Dal 76’ Raspadori sv.

Kvaratskhelia 7 - Già pimpante nel primo tempo, è il più vivo tra gli attaccanti azzurri. E a inizio ripresa si inventa il 2-2 con una punizione potente ed elegante.
Dall’86’ Lindstrom sv.

Francesco Calzona 6 - Deve vincere a Firenze per tenere vive le rimanenti speranze di conquistare un posto almeno nella prossima Conference League: nei primi venti minuti sembra un Napoli da missione speciale, che non lascia nulla, poi però in due minuti si fa ribaltare dalla Fiorentina. Nella ripresa ritorna sui binari della parità grazie alla magia di Kvaratskhelia, rinviando la certezza di non poter arrivare in Europa.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile