Falli di mano, in Serie A tornerà il concetto di volontarietà. Le novità in cantiere

Falli di mano, in Serie A tornerà di moda il concetto di "volontarietà". Si sofferma su questo aspetto un articolo di approfondimento pubblicato nelle pagine interne del Corriere dello Sport - Stadio distribuito stamattina in edicola.

Dal concetto di punibilità introdotto ormai qualche stagione fa, dalla prossima stagione si tornerà a quello di volontarietà. I legislatori hanno voluto equiparare questa situazione a quella del Dogso, in cui il rosso per la negazione di un gol evidente è stato derubricato, sulla base soprattutto del tentativo genuino di giocare il pallone, a giallo ed eventualmente al semplice calcio di rigore. Lo stesso avverrà con i falli di mano. Un tocco di mano evidente in area di rigore non porterà al rosso, mentre fuori area sarà sempre rosso.

Rosso sarà nel caso di intervento volontario. Ad essere decisivo sarà il movimento del braccio verso il pallone. Estremizzando il concetto chi, non essendo portiere, si opporrà volontariamente ad un turo verrà punito con il rosso. L'altra novità, derivante dal rugby, sarà l'introduzione della "concussion", ovvero il cambio (nel calcio sarebbe il sesto) in caso di trauma cranico. Infine cambia anche la procedura dell’encroachment (l’invasione) sui calci di rigore: sarà punito solo se “impatta” sull’esito del tiro". Tutte queste modifiche al regolamento saranno spiegate da Rocchi e da Pinzani, coordinatore con i club, alle società di Serie A e Serie B nel raduno, in programma dal 4 al 9 agosto, a Cascia.