Sottil saluta l'Udinese: "Ho dato l’anima e questo finale fa ancora più male"
E' finita ieri la prima avventura in Serie A da tecnico di Andrea Sottil, che ha scelto i microfoni di TUTTOmercatoWEB.com per salutare i tifosi bianconeri: "Dispiace moltissimo sia finita così. Ho dato l’anima e questo finale fa ancora più male. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte di questo lungo viaggio. Chi ci ha sempre sostenuto, chi ha lavorato insieme a me tutti i giorni per il bene di questo club, i miei ragazzi, i tifosi bianconeri, la gente che ha creduto in questo progetto. Sono e sarò sempre grato a questa famiglia, sono e sarò sempre un tifoso dell’Udinese".
I numeri della sua avventura in Friuli da allenatore
Dopo aver trascorso quattro anni in Friuli da calciatore (1999-2003), l’ex difensore ci è tornato nell’estate del 2022 nelle vesti di allenatore. Inizio super quello della scorsa stagione, il miglior avvio della storia del club in A con sei vittorie di fila e nove risultati utili consecutivi, che valgono il momentaneo terzo posto e fanno sognare i tifosi friulani. Dal dodicesimo turno in avanti però, l’incantesimo si spezza e dopo la sconfitta contro il Torino arrivano tre pareggi contro Cremonese, Lecce e Spezia, cui fa seguito il k.o. di misura contro il Napoli.
Alla ripresa dopo il mondiale in Qatar, l’Udinese vince solo altre 5 volte: 1-0 a Marassi e 2-0 in casa, di fronte ad una Sampdoria mezza fallita, 1-0 al Castellani di Empoli, 3-1 con una grande prestazione casalinga contro il Milan e 3-0 davanti al proprio pubblico ai danni di una Cremonese poi retrocessa. Completano il quadro 7 pareggi e ben 11 sconfitte che – complice anche una rosa ridotta all’osso per le numerose defezioni – fanno precipitare la squadra al dodicesimo posto della graduatoria con 46 punti. Un piazzamento finale soddisfacente, ma che lascia l’amaro in bocca per ciò che poteva essere e invece non è stato.