Mauro Esposito: "Napoli, c'è tanto di Spalletti nel terzo scudetto"
A poche ore dalla conquista del terzo scudetto della sua storia, in esclusiva a Tutto Mercato Web, Mauro Esposito esprime la propria opinione sulla splendida stagione che ha portato il Napoli a raggiungere un successo che ha fatto impazzire di gioia e soddisfazione tifosi, sportivi e tanti appassionati che sono rimasti affascinati da una squadra capace di dominare il campionato sin dall'inizio. Attualmente allenatore delle giovanili del Pescara e da calciatore attaccante fra le altre di Cagliari e Roma ma con il Napoli nel cuore, Esposito sottolinea proprio i tanti meriti dei nuovi campioni d'Italia: "Lo scudetto è strameritato, quest'anno il Napoli ha fatto una cavalcata incredibile e non ce n'è stata per nessuno. I calciatori, l'allenatore e la società sono stati bravissimi, ci hanno creduto da subito e lo hanno successivamente dimostrato in campo".
Qual è stato il merito più grande di Luciano Spalletti?
"C'è tanto di suo in questo scudetto. All'inizio in pochi avrebbero creduto nello scudetto, anche perchè la squadra aveva cambiato moltissimo. Sono andati via diversi calciatori importanti e Spalletti ha avuto il merito di costruire e lavorare con tutti gli altri che sono arrivati costruendo una grande squadra. Grazie al suo lavoro ed alla sua bravura è poi riuscita a vincere lo scudetto. Il merito di questo traguardo è soprattutto suo"
C'è un calciatore che ha sorpreso in positivo più di altri? Per Esposito in tal senso qual è stata la vera sorpresa?
"Oggi è scontato dirlo per quello che ha fatto, ma nel momento in cui Khvicha Kvaratskhelia è stato acquistato dal Napoli in molti non immaginavano da parte sua un campionato del genere. E' arrivato da sconosciuto ma già dall'inizio ha dimostrato grandi qualità. Bravo il club che lo ha scoperto ed ha deciso di puntare su di lui, al resto ci ha pensato lo stesso Kvaratskhelia. Una bellissima scoperta"
Il terzo scudetto può permettere al Napoli di aprire un ciclo vincente? E' un successo replicabile anche in futuro?
"Io penso di si. Il Napoli anche negli ultimi anni è andato vicino al successo ed ha costruito una certa mentalità che è quella giusta. Anche Spalletti ha sottolineato che il club è pronto a confermarsi a grandi livelli. Certo, è difficile perchè vincere non è mai facile ma con questa struttura e la mentalità di questo Napoli può competere ogni anno per qualcosa di importante"
Crede che Spalletti resterà a Napoli per proseguire il suo lavoro con il club o potrebbe lasciare da vincitore dopo la conquista dello scudetto?
"Nel calcio non bisogna mai dare nulla per scontato. Oggi però a Napoli Luciano Spalletti è riuscito a fare qualcosa di incredibile, verrà considerato come un Dio e credo che voglia rimanere. Ha tutta la fiducia della società in primis, ma anche i calciaroi e l'ambiente sono tutti dalla sua parte. Questi elementi secondo me fanno la differenza