Empoli, caso Zajc. L'ag: "Piani cambiati, via dall'Italia"
C’è un caso Miha Zajc a Empoli? Dopo una stagione da protagonista culminata con la promozione in A, dopo un buon inizio con Andreazzoli, il trequartista è rimasto spesso fuori con il nuovo 3-5-2 di Iachini. Tuttomercatoweb ha sentito in esclusiva Jaka Lucu, agente del ragazzo, per saperne di più. “Miha è un giocatore il cui stile si basa su una tecnica eccellente, una fantastica visione e comprensione del gioco. Il suo pensiero è più veloce della maggioranza dei calciatori e Andreazzoli vedeva il calcio come lui, apprezzandone molto la creatività.
Il bel gioco non gli è bastato.
“Nonostante l'eccellente gioco, l’Empoli ha avuto un sacco di problemi nella prima metà della stagione, la squadra aveva solo sei punti. Così Iachini è stato chiamato a Empoli per cercare di rimanere in Serie A. Il suo approccio è diverso, molto realistico, molto più difensivo”.
E per Zajc gli spazi si sono ristretti.
“Miha non è quel tipo di giocatore che naturalmente si sposa col pensiero calcistico di Iachini. Non c'è niente di terribile o clamoroso in questo, non ci sono certezze nel calcio, no?”.
Dunque, cosa fare?
“All'inizio della stagione, i piani erano diversi, ovvero quelli di restare a Empoli fino alla fine della stagione. Poi le cose sono cambiate. Miha ha dimostrato che può giocare a livello di top club, dimostrandolo in una società che è costantemente sotto ‘pressione, in cerca di sopravvivenza sportiva. Quindi ha senso pensare che possa andare a giocare in Germania, Spagna e specialmente in Inghilterra. L'Italia non è un mercato che per lui continuerà ad essere la prima scelta, è anche molto specifica, e mi esprimo diplomaticamente, in termini di affari”.
Il caso è aperto: destinazione Premier?
“È vero che almeno due club di Premier League hanno mostrato interesse per Miha. Il profilo di un giocatore come lui in Inghilterra è sempre più ricercato perché porta soluzioni non convenzionali e valore aggiunto alla squadra. Secondo me, la velocità con cui Miha percepisce il calcio è l'ideale per la Premier. Ma il mercato è appena iniziato...”.