Empoli, Nicola: "Dobbiamo essere più cinici, ma oggi Mandas migliore in campo"

Davide Nicola, allenatore dell'Empoli, ha commentato ai microfoni di Sky il ko subito all'Olimpico contro la Lazio col risultato di 2-0: "Abbiamo chiuso con quattro attaccanti e mezzo, noi cerchiamo di costruire le partite strada facendo. Quando c'è la possibilità di forzare lo facciamo, oggi mi è dispiaciuto non raccogliere niente, perché credo che l'Empoli abbia fatto una gran partita. L'unico appunto è che dobbiamo diventare un po' più cinici sotto porta, perché oggi abbiamo costruito veramente tanto".

Il gol che manca continua a rimanere un tema.
"Beh, difficoltà… Oggi il migliore in campo è stato il loro portiere: noi possiamo migliorare, ma mi piace che non si sia vista la grande differenza che c'è in classifica. Sapevamo che la Lazio è una squadra di grande qualità, siamo stati bravi a giocare. La prossima (contro l'Udinese, ndr) sarà una partita super importantissima, perché potrà determinare l'esito della classifica".

Fisicamente come sta la squadra?
"Stiamo bene, abbiamo iniziato a lavorare tre mesi e mezzo fa in vista di questo rush finale, che ci siamo costruiti e che stiamo cercando di portare a termine. Adesso non è più soltanto un discorso fisico, anche se la partita di oggi ha dimostrato che stiamo bene, ma è anche un discorso di energie mentali. Devi raccogliere tutto, staccare, riaccenderti, prepararti bene. Non è un problema, io sono convinto che la squadra, con questa mentalità e questa voglia di ricercare il risultato dovunque, possa avere possibilità di raggiungere il proprio obiettivo, che non dimentichiamo i ragazzi hanno costruito con una grande rincorsa. Stiamo dimostrando che meritiamo la categoria".

Il tema dei gol segnati, però, resta. Qual è il problema?
"Tolto oggi, credo che a noi piaccia sempre mantenere un certo livello di autocritica, altrimenti diventa difficile mantenere la mentalità di voler migliorare. È giusto farlo, qualsiasi analisi che si fa a fronte di un'azione che porta a poter segnare un gol e poi non lo si segna va analizzata. Oggi io credo che siano stati molto bravi loro da questo punto di vista, noi dobbiamo essere un po' più freddi in alcune circostanze. In altre partite c'erano state scelte sbagliate, oggi devo dire che davvero il loro portiere è stato molto bravo. Ma non sono preoccupato, noi dobbiamo cercare di costruirci dei numeri che sapevamo di non avere: a parte un paio di giocatori, tre abbiamo dovuto ricostruirli a livello fisico. Continuiamo a crederci".

Niang fuori: problema fisico o scelta tecnica?
"Caputo e Destro hanno lavorato per tutta la settimana, Niang ha avuto qualche problemino al soleo, al polpaccio, e abbiamo preferito dare continuità a chi aveva dimostrato di stare bene. E infatti è accaduto: i due attaccanti si sono mossi bene, dobbiamo solo trovare il quid finale, a volte fai gol che non ti aspetti e altre volte li cerchi con maniacalità e diventa stregato".