Dzemaili: "Una Svizzera troppo offensiva non mi convince. Serve rispetto per l'Italia"
Blerim Dzemaili, ex centrocampista svizzero con un lunghissimo passato in Italia, ha parlato a Sky Sport in vista della sfida fra Svizzera e Italia: "Penso che sarà una bella partita fra due squadre importanti. La Svizzera ha fatto benissimo al girone e ha convinto, dall'altra parte un'Italia da cui tutti si aspettano di più ma che alla fine è passata in un girone tostissimo".
Può essere la partita di Fagioli?
"E' il momento giusto e la partita giusta per metterlo, la Svizzera gioca con due centrocampisti e lui avrà spazio. Secondo me chi parte piano può arrivare in fondo, le grandi nazionali non pensano alle prime 3 partite".
Ndoye a centrocampo e Aebischer a sinistra?
"Sarebbe una sorpresa, una squadra molto molto offensiva. La Svizzera così vorrà farsi vedere in avanti, costringere l'Italia a difendersi. Non so quanto sia giusta questa formazione però, le grandi Nazionali devi rispettarle sempre".
Fagioli, Cristante e Barella?
"Se Cristante farà un buon lavoro, perla Svizzera sarà dura trovare soluzioni perché la nostra Nazionale dipende tutta dalle idee di Xhaka, Akanji e Freuler. Secondo me è da sottolineare l'assenza di Verratti, un giocatore incredibile. La prima volta che l'ho affrontato non avevo idea di come fare a togliergli il pallone. Per me Fagioli se prende per mano l'Italia può fare quel lavoro lì".