Dybala, niente Galatasaray: la Joya è al centro della Roma del presente e del futuro

Paulo Dybala rimane saldamente al centro del progetto della Roma, sia nel presente che nel futuro. L'argentino rappresenta una figura chiave per qualità tecniche, carisma, leadership e capacità realizzativa, come dimostrato dal magnifico gol segnato ieri a San Siro contro il Milan. Ora, non si dovrà attendere molto prima che il club avvii i colloqui sul contratto, con l’obiettivo di eliminare la clausola rescissoria da 12 milioni che sarà valida nei primi 15 giorni di gennaio. Inoltre, si parla di un possibile rinnovo consensuale, che potrebbe includere un prolungamento dell’accordo e una rimodulazione del suo ingaggio su più anni, mentre l’estensione automatica di un anno è già vicina.

Le esitazioni delle scorse sessioni di mercato, sia estive che invernali, sembrano ormai un ricordo lontano. I dieci milioni offerti dal Galatasaray non attraggono Dybala quanto l’affetto del tifo romanista e il legame con una città che considera casa. Alla Roma, l’attaccante ha trovato una rinascita internazionale che lo ha portato anche a vincere il Mondiale con l’Argentina. Dybala è il cuore pulsante della squadra: la guida in campo con ritmo e qualità, trasformandola con le sue giocate e conferendole un valore aggiunto indispensabile.

Dopo il pareggio di ieri a San Siro contro il Milan, in conferenza stampa a Claudio Ranieri è stata posta una domanda proprio sulla rinascita di Dybala. Il tecnico della Roma ha risposto così: "Non l'ho liberato. Date troppi meriti agli allenatori. Sono giocatori che se stanno bene fanno questo. Non ha problemi da un po'".