Depay-Juventus, come può sbloccarsi (o saltare) una trattativa che ha tre strade possibili
La Juventus attende domani l'atterraggio di Filip Kostic: arriverà a Caselle, operazione da 15 milioni di euro più 3 di bonus per l'Eintracht Francoforte. Domani dovrebbe fare le visite mediche, in attacco è calda la trattativa per Memphis Depay ma è ancora ben lontana dall'esser definita.
Le tre strade per il futuro
Il giocatore ha il contratto che scade nell'estate del 2023 e le parti studiano una soluzione: gli avvocati hanno proposto una risoluzione con buonuscita, che Laporta e Alemany gli hanno negato. Il club propone invece al giocatore di rinnovare di un anno e di andare via in prestito con obbligo di riscatto alla Juventus a una cifra bassa, soluzione che però non piace alla Vecchia Signora. L'ipotesi mediana, ovvero risoluzione consensuale senza cash da parte dei catalani nelle tasche di Depay e un contratto biennale alla Juve per il giocatore, che permetta ai torinesi di usufruire del Decreto Crescita, potrebbe essere la soluzione migliore. Anche se l'olandese dovrebbe abbassare le pretese sull'ingaggio, ora pari e superiori ai 7 milioni di Dusan Vlahovic, fino a uno stipendio come quello percepito ora in Catalogna da 4,5-5 milioni.