Dallo stadio all'Under 23, ecco il piano di Oaktree: al centro dell'Inter c'è ancora Marotta

Alessandro Antonello lascia l'Inter per approdare alla Roma, segnando un ulteriore passo nel piano di riorganizzazione messo in atto dalla proprietà di Oaktree. Come riportato da Tuttosport, la proprietà californiana, che ha rilevato il controllo del club da Suning, ha scelto di imprimere una nuova direzione soprattutto nell’area corporate. Fin dall’arrivo di Oaktree, negli uffici di viale della Liberazione è sempre stato presente almeno un dirigente direttamente espressione del fondo, con quattro rappresentanti distaccati a Milano per seguire da vicino la gestione del club. Tra questi, Alejandro Cano e Katherine Ralph, che si occupano del dossier nerazzurro.

Per il futuro, la priorità assoluta resta il nuovo stadio, considerato il pilastro su cui costruire una sostenibilità economica di lungo periodo. Parallelamente, l’area sportiva rimane saldamente nelle mani di Giuseppe Marotta, a cui sono state affidate deleghe ancora più ampie con la recente nomina a presidente del club. Il dirigente continuerà a sovrintendere le operazioni legate alla prima squadra, all’Under 23 e al mercato, sempre in accordo con i parametri finanziari dettati dalla proprietà.

L’obiettivo finale è chiaro: garantire stabilità economica e mantenere l’Inter competitiva ai massimi livelli, consolidando così il valore strategico dell’investimento nerazzurro per Oaktree.