Como, Da Cunha non pensa alla Nazionale: "Forse è ancora presto, devo fare ancora tanto"

La grande occasione di Lucas Da Cunha. Il centrocampista del Como, intervistato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha parlato della stagione in corso e del ruolo di mediano studiato da Fabregas: "È andata così. È vero che è un po’ meno bello, ma il calcio è anche questo, a volte si deve prendere quello che si può e bisogna sempre stare sul pezzo e farsi trovare pronti per ogni piccola o grande occasione. Mai avrei pensato di poter giocare più basso.
È stata un’intuizione di Fabregas, durante l’allenamento ha visto che anche da esterno mi piaceva andare 'dentro'. Magari con un’altra squadra e un altro allenatore non avrebbe funzionato. Ma con il Como è andata bene. Forse era destino. La prima volta che ho giocato a centrocampo, a Genova, ho segnato il mio primo gol in Serie A. Comunque il mio istinto è attaccare. E mi piace calciare in porta…".
Infine anche un pensiero sulla Nazionale francese, dopo aver giocato con le varie Under: "Ho giocato nelle Under 19 e 20 francesi. Per la squadra maggiore, è difficile, forse ancora presto... Posso giocare per la Francia come per il Portogallo. Non so se è arrivato il mio momento, devo fare ancora tanto per raggiungere questo obiettivo".
