Che scintille tra Palladino e Riera dopo Fiorentina-Celje. Il botta e risposta tra gli allenatori

La Fiorentina ha staccato il pass per le semifinali di Conference League, non senza una certa fatica e dopo aver pareggiato 2-2 la partita di ritorno con il Celje. Il successo conseguito sul suolo sloveno, però, ha spianato la strada ai viola verso il penultimo atto.
A tenere banco è stato però quanto avvenuto nel post-gara tra i due allenatori. Il tecnico degli sloveni Riera, dopo aver manifestato delle tensioni contro la panchina avversaria già dopo il triplice fischio, ha pure caricato contro Palladino in sala stampa: "Vado a dare la mano e mi sento dire che parlo troppo, ma cosa avrei dovuto dirgli? Quanto è bello e forte? I miei giocatori non sono stupidi. Deve capire che è più giovane di me e ha tanto da imparare. Non è stata una bella scena, ma il calcio ti dà un'altra opportunità e magari un'altra volta toccherà a me con una squadra da 300 milioni contro una sua da 13... Non mi sono piaciute le sue parole e credo non si possa vincere tanto con una mentalità del genere".
Molto più lapidaria la risposta di Palladino in sua direzione: "Non voglio neanche ascoltarlo, non mi interessa. Tra colleghi bisogna avere rispetto, all'andata non lo ha avuto e gli ho detto solo che deve averlo. Io non ho mancato di rispetto a nessuno".
