Cagliari, rimonta spettacolare: sotto al 45', Nicola ribalta il Lecce e vince lo scontro diretto

Il Cagliari rimonta il Lecce e fa suo lo scontro diretto con il punteggio di 4-1. Vantaggio iniziale dei pugliesi con Pierotti, rimontato grazie alle reti di Gaetano, Luperto, Zortea e Obert. Sardi momentaneamente fuori dalla zona rossa, mentre i giallorossi pagano l'ingenuità di Rebic, espulso, e un crollo del proprio reparto difensivo.

Più occasioni per il Cagliari, ma a passare è il Lecce
Dopo un avvio a ritmo non esaltanti, la partita comincia a farsi divertente e la prima occasione la firma il Cagliari con Felici che manca di poco l'appuntamento col gol. E anche la seconda. Fa tutto bene la squadra di casa con un cross al centro di Zortea. Il colpo di testa di Guilbert diventa un assist involontario per Adopo che conclude di prima intenzione: bravo Falcone a deviare in angolo. Alla mezzora Viola al centro con una traiettoria davvero invitante: Luperto trova l'impatto con la sfera, palla di poco alta. Sebbene la formazione di Nicola si faccia preferire, ad andare in vantaggio è quella di Marco Giampaolo con la rete di Santiago Pierotti. Cross dalla sinistra di Morente, palla deviata e sui piedi di Pierotti. L'esterno, di prima intenzione, mira il palo più lontano e sblocca il match. Il Lecce è avanti con gran pragmatismo, il primo tempo si chiude sullo 0-1.

Cagliari, un tempo perfetto
Il secondo tempo inizia con il Lecce pericolosissimo: in due minuti Krstović e Pierret sfiorano il raddoppio, ma le loro conclusioni non trovano la porta. Insoddisfatto dell’approccio dei suoi, Nicola opera un triplo cambio al 54’: fuori Adopo (appena ammonito), Viola e Makoumbou, dentro Deiola, Gaetano e Marin. La mossa paga immediatamente. Zappa pennella un cross perfetto per Piccoli, che di testa sfiora il palo. Ma è al 60’ che il Cagliari trova il meritato pareggio: Gaetano serve Deiola in area, e con un colpo di tacco spettacolare il numero 14 smarca lo stesso Gaetano davanti a Falcone. Destro preciso ed è 1-1. Cinque minuti dopo arriva il sorpasso: Deiola ci prova da fuori, Falcone si supera, ma sul successivo corner battuto da Marin è Luperto, nel tentativo di respingere, a deviare involontariamente nella propria porta. Punteggio ribaltato in un lampo, dal 60’ al 65’. Il Lecce prova a rispondere con Rebić, subentrato al 63’, ma la sua partita dura appena dieci minuti. Al 72’, il croato commette un fallo brutto su Mina, colpendolo sul braccio con i tacchetti. Dopo il richiamo del VAR, l’arbitro cambia il giallo in rosso diretto: decisione ineccepibile. Con l’uomo in più, il Cagliari non si ferma. All’80’, Augello, subentrato a Felici, mette un cross perfetto sul secondo palo per Zortea, che di testa anticipa Jean e firma il 3-1. La Domus esplode, ma lo show rossoblù non è finito. Tre minuti dopo, all’83’, arriva il poker: Marin serve Obert sulla destra, che controlla e lascia partire uno splendido sinistro a giro. Falcone può solo guardare il pallone insaccarsi all’incrocio. È il primo gol in carriera per Obert, una gioia indimenticabile per il difensore e per i tifosi.