Cagliari-Napoli 1-1, le pagelle: Pereiro classe e gol. Osimhen entra e fa la differenza

Cagliari-Napoli: 1-1
CAGLIARI
Cragno 6 - Compie una grande parata su Di Lorenzo nel primo tempo e poi bissa l'intervento su Mario Rui. Sul gol non esce bene e non riesce a deviare il colpo di testa di Osimhen.
Goldaniga 6 - Buona partita contro Mertens e Petagna. Chiude bene e aiuta i compagni a salire con i tempi giusti.
Lovato 6,5 - Qualche volta si distrae e fa prendere un colpo a Mazzarri, ma poi gioca una partita di grande attenzione chiudendo l'area in faccia a Petagna.
Altare 5,5 - Gioca un'ottima partita fino a quando Osimhen non gli salta sulla testa e segna il pareggio. Errore da insufficienza.
Bellanova 6,5 - A lunghi tratti è un motorino sulla sua fascia però qualche volta esagera col tenere palla. Comunque una prova più che positiva.
Baselli 6,5 - Cagliari sta riportando questo giocatore alla classe dei primi anni in granata. I lampi che illuminano dalla mediana sono un assaggio di ciò che può fare, purtroppo gli manca ancora la condizione per trascinare i compagni. Dall'82' Zappa S.V..
Grassi 7 - Ottima prova per il centrocampista che per tre quarti di gara dà sostanza e qualità alla mediana di Mazzarri andando anche vicino alla rete. Ecco, l'unica pecca è proprio la freddezza: poteva chiudere la partita ma ha sparato alto. Dal 75' Marin 6,5 - Va vicino due volte al gol, prima con un'azione personale e poi con un bel tiro di poco fuori. È entrato benissimo, ma non è bastato.
Deiola 5,5 - Spreca due occasioni clamorose che avrebbero potuto portare il Cagliari alla vittoria. La prova è buona, ma dopo essersi mangiato due gol andrà a letto senza cena.
Dalbert 6 - Corre tantissimo e prova a dare qualità all'azione offensiva del Cagliari. Meglio nel primo tempo che nella ripresa. Dal 95' Lykogiannis S.V..
Joao Pedro 6 - Nel primo tempo viene cercato spesso dai compagni ma quando arriva al controllo decisivo sbaglia. Ci mette anima e corpo ma non bastano per trovare il gol che avrebbe potuto cambiare l'esito del match.
Pereiro 7 - Si è preso il Cagliari a suon di controlli di suola, passaggi illuminanti e gol come quello di stasera. Un tiro non irresistibile ma frizzante quanto basta per trarre in inganno Ospina. Merita gli applausi dello stadio al momento del cambio. Dall'82' Pavoletti S.V.
Walter Mazzarri 7 - L'approccio del suo Cagliari è perfetto. Punta alla vittoria sfruttando la maggiore freschezza dei suoi contro un Napoli stanco. Funziona tutto alla perfezione, tranne la freddezza sotto porta. Conoscendolo, non dormirà stanotte per le troppe occasioni sprecate dai suoi.
NAPOLI a cura di Pierpaolo Matrone
Ospina 5 - Una papera bella e buona sul debole tiro di Pereiro da fuori. Uno scivolone che quasi costa carissimo al Napoli. Vi alterna anche buone parate e veri e propri miracoli, come quelle su Bellanova e su Marin.
Rrahmani 6,5 - Fa la guerra con Joao Pedro e ne esce vincitore: chiusure e disimpegni sempre perfetti. Nel giorno della numero 50 in azzurro dimostra la sua enorme crescita.
Koulibaly 5,5 - Qualche sbavatura in fase di costruzione, ma regge bene nei duelli fisici. Imperfezioni nella guida della nuova linea a tre, non ci è abituato.
Juan Jesus 6 - Da braccetto sinistro non sbaglia la prestazione. Attento nelle letture, scala bene su Bellanova quando deve. Dal 67' Fabian 6,5 - Entra bene, mettendosi in cabina di regia e gestendo tutti i possesso in un finale all'assalto. Tra i migliori.
Di Lorenzo 6 - Sua la prima palla gol, sua la chiusura più importante del primo quarto di partita. Poi prende una botta alla testa ed è costretto ad abbandonare la nave. Dal 25' Malcuit 5 - Sbaglia di tutto, spesso tocchi anche banali, e più di una volta viene sorpreso alle spalle. Nullo l'apporto offensivo. Dall'83' Zanoli s.v.
Demme 5 - Una volta veniva elogiato per la sua aggressività, oggi al rientro da titolare dimostra di non essere ancora in condizione, arrivando sempre in ritardo sulle seconde palle. Irriconoscibile. Dal 67' Ounas 5,5 - Un paio di strappi e poco altro. Negli spazi intasati fa fatica.
Zielinski 5,5 - Gioca più basso, da regista, alla Fabian. Ma non imbocca i sentieri di passaggio giusti. Quando tiene palla, qualcosa riesce a fare in dribbling. Ma è troppo poco.
Mario Rui 6 - Prende una posizione inedita, venendo spesso in mezzo al campo, ma commette tanti errori tecnici. Poi, nel finale, trova l'assist al bacio per Mertens.
Elmas 5 - Metà mezzala, metà trequartista, completamente spaesato. Vaga per il campo, non trovando mai la zona giusta in cui agire.
Mertens 4,5 - Senza Insigne e Osimhen, dovrebbe essere lui a caricarsi la squadra sulle spalle. Invece è un fantasma. Scompare per larghi tratti, quando ricompare regala tanti palloni al Cagliari.
Petagna 4,5 - La squadra si appoggia tanto su di lui, ma le sponde non sono di qualità e all'altezza della situazione. La terza da titolare, come spesso gli capita quando parte dall'inizio, è una delusione. Dal 67' Osimhen 7 - Il gol è da bomber di razza purissima: prende l'ascensore su un pallone morbido e trasforma un semplice minerale in oro vero. Tocca un solo pallone ed è rete: Re Mida. Se il Napoli guadagna un punto è perché ha un attaccante straordinario.
Luciano Spalletti 5 - Già vista con l'Atalanta, ripropone la difesa a tre per ovviare all'emergenza a centrocampo e sugli esterni d'attacco. Ma così al Napoli manca l'ampiezza degli esterni e fa una fatica tremenda a costruire qualcosa di interessante. Zero pressing, zero riconquista alta e così diventa difficilissimo. Prova a cambiare le cose tornando alla linea a quattro e inserendo i big, la scelta lo ripaga. Ma nel gioco e nella mentalità (che è mancata) oggi viene mosso un passo indietro.
