Bologna-Lecce 1-0, le pagelle: Orsolini risolutore, Gotti paga una distrazione di Gallo
Risultato finale: Bologna-Lecce 1-0
BOLOGNA (A cura di Paolo Lora Lamia)
Ravaglia 6 - Poco impegnato nella prima frazione di gioco, mentre nella seconda veste ancora più i panni dello spettatore non pagante.
De Silvestri 6 - Contiene senza affanni Banda, accompagnando spesso anche l'azione offensiva. Solita saggezza in campo da parte sua. Dall'82' Posch sv.
Beukema 6,5 - Nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa, si fa trovare pronto senza badare troppo all'estetica.
Lucumì 6 - Gara ordinata sul piano difensivo. Ha vita facile contro un Krstovic non molto servito dai compagni.
Miranda 7 - Solito motorino sulla fascia sinistra, da dove serve in area qualche pallone interessante per le punte. Migliora nella ripresa, impreziosita dall'assist per l'1-0 di Orsolini.
Freuler 6 - Il suo consueto lavoro a centrocampo non manca. Rovina però leggermente la sua prestazione sbagliando una comoda occasione poco prima dell'intervallo. Dall'82' Ferguson sv.
Moro 6 - Si fa notare quando c'è da battagliare in mezzo al campo, meno invece nello sviluppo della manovra. Dal 57' Urbanski 6 - Dà freschezza alla mediana, in vista di un finale in cui c'è da correre fino all'ultimo minuto.
Orsolini 7,5 - Nel finale di una partita per lui non esaltante, trova il gol da 3 punti con uno splendido colpo di testa. E' quindi con merito l'uomo del match.
Odgaard 5,5 - Non si ripete sui livelli mostrati nelle ultime due partite. Fatica ad entrare nella manovra. Dal 57' Dallinga 6 - Meglio rispetto al compagno che rileva, per diversi palloni che tiene in avanti evitando pericoli ai suoi.
Ndoye 6,5 - Uno dei più positivi nell'undici felsineo, per le sue continue iniziative sulla sinistra con cui tiene in apprensione la retroguardia leccese.
Castro 6 - Molto generoso e sempre in movimento, si rende però pericoloso una sola volta fino a quando resta in campo con un colpo di testa respinto da Falcone. Dal 68' Fabbian 6,5 - Entra sul rettangolo verde con buon piglio, contribuendo all'assalto finale premiato dal gol di Orsolini.
Vincenzo Italiano 6,5 - Il suo Bologna sta crescendo, nei risultati oltre che nelle prestazioni. Mette in campo tutto quello che ha come armi offensive e viene premiato negli ultimi minuti.
LECCE (A cura di Paolo Lora Lamia)
Falcone 6,5 - Reattivo nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa nel primo tempo. Si ripete un paio di altre volte nel secondo, prima di capitolare sul colpo di testa di Orsolini.
Guilbert 6 - Pensa prevalentemente a difendere, contenendo con qualche apprensione ma nel complesso bene uno dei rossoblù più pericolosi ovvero Ndoye. Dal 56' Pelmard 5,5 - Con lui a destra il Lecce perde qualcosa, soffrendo maggiormente le iniziative emiliane da quella parte.
Baschirotto 6 - Forma con Gaspar una coppia estremamente coriacea, limitando al minimo i pericoli dalle parti di Falcone soprattutto nel primo tempo.
Gaspar 6,5 - Certamente uno dei migliori in campo. Imperioso a centro area, difficilmente lascia passare un pallone che arriva nella sua zona.
Gallo 5 - In un match positivo per come contiene Orsolini, rovina tutto nel finale quando si perde proprio il 7 rossoblù che di testa infila Falcone.
Rafia 6 - Diversi palloni recuperati da parte sua, gestiti poi con buona precisione per imbastire le ripartenze. Dal 76' Pierret sv.
Ramadani 6 - Un vero e proprio mastino della mediana che, all'occorrenza, si fa vedere anche nella sua area per aumentare la densità davanti a Falcone. Dall'87' Rebic sv.
Dorgu 5,5 - Non si vede come in altre circostanze, per via della prova molto difensiva del Lecce. Quando però viene azionato, non è comunque così insidioso. Dall'87' Sansone sv.
Pierotti 6,5 - Uomo ovunque della formazione di Gotti, presente nelle azioni offensive più pericolose così come qualche volta nella sua metà campo per aiutare in fase di non possesso.
Banda 5 - Uno dei più anonimi nell'undici salentino, essendo cercato poco dai compagni. Non migliora dopo l'intervallo. Dal 56' Coulibaly 5,5 - Con lui in campo, Gotti non ha l'apporto sperato nella seconda frazione di gioco.
Krstovic 5,5 - Lasciato molto solo in avanti, ha un'unica occasione nella prima parte di gara (peraltro in una manovra fermata sul nascere da un fischio arbitrale) e un'altra ad inizio ripresa.
Luca Gotti 5,5 - Imposta una gara quasi solo difensiva, affidandosi poi a qualche contropiede. Per poco non riesce a portare a casa lo 0-0, che avrebbe dato continuità ai 3 punti conquistati col Verona.