Baroni, la prima in Europa è perfetta: doppio Dia e Dele Bashiru, tris Lazio alla Dinamo Kiev
Una prima serata europea perfetta per Marco Baroni. L'allenatore della Lazio, al debutto in Europa League, conquista un meritato successo ad Amburgo, contro la Dinamo Kiev: al Volksparkstadion i biancocelesti si impongono 3-0 grazie alle reti di Dia (doppietta) e Dele-Bashiru (primo gol con la nuova maglia) e cominciano al meglio il percorso oltreconfine.
Dia is on fire
Bastano meno di quattro minuti alla Lazio per portarsi avanti al Volksparkstadion di Amburgo. A realizzare l'1-0 è Dia, schierato da centravanti per l'occasione, dopo un ottimo scambio con Pedro. Nonostante l'immediato vantaggio, i biancocelesti non escono dal campo e continuano a macinare gioco e si rendono ancora pericolosi con l'altro ex Salernitana, Tchaouna, che dalla distanza impegna Bushchan. L'atteggiamento resta quello giusto.
Secondo e terzo, in due minuti
Poco dopo la mezzora arriva l'uno-due che manda al tappeto la Dinamo Kiev. Al 34' arriva la prima gioia per Dele-Bashiru in maglia Lazio: Vecino vede un buco nella difesa ucraina e serve in verticale il classe 2001, che si presenta a tu per tu con Bushchan e scarica il pallone sotto l'incrocio dei pali per il primo gol in biancoceleste. Meno di due minuti ed ecco anche il tris: segna di nuovo Dia, Dele-Bashiru mette a referto anche un assist e gli uomini di Baroni possono già esultare al giro di boa.
Serata da dimenticare per Noslin
Nella ripresa i ritmi calano, complice anche il fatto che la Lazio non spinge più sull'acceleratore e non induce più la difesa ucraina a commettere gli stessi errori commessi nel primo tempo. Intorno all'ora di gioco la squadra di Baroni va vicina al 4-0, con una tripla occasione firmata Pedro e Isaksen, che però sbattono sul palo prima e sul portiere poi. Poi ci sono da registrare due espulsioni: la prima per Braharu della Dinamo Kiev, la seconda è più clamorosa perché se la becca Noslin appena due minuti dopo il suo ingresso in campo, per una gomitata a palla lontana. La Lazio gestisce fino alla fine, rischia poco e alla fine esulta per i primi tre punti in Europa.