Atalanta, prima trasferta europea della stagione. Con lo Sporting torna subito Scamacca?

"Lo Sporting è una squadra organizzata in tutti i reparti, si apprezza la capacità offensiva di questa squadra, la rapidità di questi giocatori. È una squadra compatta nel suo insieme. Non è mai possibile firmare per un pareggio. Dobbiamo giocare una partita cercando di fare il meglio". Gian Piero Gasperini non ha nessuna intenzione di scendere in campo con la calcolatrice in mano: l'Atalanta vuole giocarsela a viso aperto contro una squadra per certi versi simile, a partire dal modo di stare in campo. Lo 0-0 contro la Juventus ha dato però maggiore consapevolezza alla banda del Gasp che questa sera contro lo Sporting giocherà per iniziare ad indirizzare la qualificazione, come ribadito dal tecnico in conferenza stampa.

Scamacca dal primo minuto?
"L'Europa League è diversa rispetto al campionato, in Serie A hai margini di recupero. In questo caso è un mini torneo a sei giornate, in Europa non hai margini. Il risultato di domani è già importante ai fini della qualificazione". E visto il peso specifico il tecnico degli orobici s'affiderà a un giocatore ritrovato negli ultimi giorni: Gianluca Scamacca - tornato ad allenarsi con continuità negli ultimi giorni - può essere il fattore determinante, in primis per far rifiatare De Ketelaere, ma anche per cercare di dare alternative maggiori ai compagni. E il belga a gara in corso potrebbe dare una svolta a una gara equilibrata dove "non ci sono favoriti", come ribadito da Ruben Amorim alla vigilia del match.

Le scelte
Il punto interrogativo nel reparto offensivo non mescola le carte nelle scelte dell'undici titolare. Gasperini s'affida all'usato garantito con il duo De Roon-Koopmeiners in cabina di regia e Mario Pasalic sulla trequarti, uno che se ne intende di coppe europee. In difesa torna Kolasinac, Lookman è il candidato numero uno per completare il reparto avanzato.