Ancora alla Roma, l'effetto Dybala: dalla proposta della '10' di Totti alla chiamata di Scaloni

Inutile negarlo, la storia di Paulo Dybala ha toccato il mondo del calcio. Il rifiuto all'Al Qadsiah e al trasferimento in Arabia per rimanere stretto alla Roma, sebbene l'offerta faraonica da 75 milioni in tre anni, hanno toccato l'animo di chiunque, tifosi giallorossi e non. Una mossa che ha scatenato un effetto domino da brividi, dal delirio dei sostenitori romanisti sotto casa della Joya all'esultanza dei compagni sotto al famigerato post social versione annuncio della sua permanenza.

La vicenda tuttavia ha emozionato così tanto la piazza capitolina da arrivare, informa Il Corriere dello Sport, addirittura a proporre di tramutare la maglia numero 21 dell'argentino nella "10" che fu dell'eterno capitano Francesco Totti. Perché è parere comune che restare a discapito dell'oro arabo vale eccome l'assegnazione di una camiseta tanto sacra. Dopodiché è cominciato l'esodio dell'acquisto impazzito degli ultimi biglietti rimanenti dell'Olimpico nel voler celebrare ovviamente Paulo Dybala nel momento in cui scenderà sul terreno di gioco, con tutto il calore possibile.

E non finisce qui. Perché la scelta di restare alla Roma ha mosso qualcosa anche in Lionel Scaloni, commissario tecnico della Nazionale argentina che ha chiamato - si legge sul quotidiano romano - l'ex Juventus, un gesto di appoggio e vicinanza che potrebbe riservare anche una lieta sorpresa in ottica Albiceleste per la quale Paulo è tanto legato. Continuare a giocare in Europa lo avvantaggia in tal senso e ora l'obiettivo della Joya è di presenziare al Mondiale 2026.