Addio ai gironi di Champions League: le 34 nazioni europee che ci hanno partecipato

La Champions League si appresta a vivere una rivoluzione di format a partire dalla prossima edizione: quelli che si stanno concludendo sono gli ultimi 90 minuti di sempre, salvo nuovi e diversi avvisi in futuro, della fase a gironi per come la conosciamo. Dal 2024/2025 ci sarà un maxi-girone unico con 36 squadre impegnate per la stessa graduatoria: le prime 8 classificate vanno dirette agli ottavi, le successive 16 se li giocano all'interno di un turno aggiuntivo, il cosiddetto playoff.

Sono 34 le nazioni del Vecchio Continente ad averci partecipato con loro squadre: Austria, Azerbaigian, Bielorussia, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Israele, Italia, Kazakistan, Moldavia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Scozia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Ucraina. Per 21 paesi, invece, non c'è stata quest'ebbrezza da poter vivere: Albania, Andorra, Armenia, Bosnia-Erzegovina, Estonia, Isole Faroe, Nord Macedonia, Galles, Georgia, Gibilterra, Irlanda del Nord, Islanda, Kosovo, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Montenegro, Repubblica d'Irlanda e San Marino non hanno mai avuto squadre ai gironi.