Palermo, Dionisi sfida il suo passato: gara col Sassuolo decisiva per il futuro

Alessio Dionisi si prepara a un match dal peso enorme, sia per il Palermo che per il suo futuro. Domenica i rosanero affronteranno il Sassuolo capolista, in quello che sarà il secondo incrocio da ex per l’allenatore toscano. Dopo tre stagioni sulla panchina neroverde, concluse con un esonero lo scorso anno, Dionisi ha accettato la sfida di guidare il Palermo, con l’idea di riportarlo in Serie A. Tuttavia, il cammino in rosanero si è rivelato più tortuoso del previsto: risultati altalenanti, contestazioni e una posizione di classifica che, sebbene ancora in zona playoff, non garantisce nulla. Il match con il Sassuolo sarà dunque un banco di prova decisivo per il tecnico, che si gioca una fetta importante del suo futuro.

Il Sassuolo arriva alla sfida con l’obiettivo chiaro di consolidare la corsa alla promozione, ma anche per Dionisi il match ha un valore speciale. Il tecnico amiatino aveva conquistato la Serie B con l’Empoli prima di approdare in Emilia, dove ha vissuto due stagioni tranquille prima della brusca separazione. A Palermo le aspettative erano altissime, ma la stagione non è andata come previsto. Lo stesso Dionisi, che a giugno parlava di "passione, non pressione", ha ammesso a febbraio di sentirsi in bilico già da mesi.

Il clima al Barbera non è dei migliori e il feeling tra il tecnico e la piazza è debole. Il match con il Sassuolo potrebbe rappresentare un punto di svolta, positivo o negativo. Una vittoria ridarebbe slancio alla stagione e all’ambiente, mentre un passo falso potrebbe rendere il suo futuro ancora più incerto. Il destino di Dionisi è appeso a un filo e, ancora una volta, il Sassuolo si trova sulla sua strada. Lo riporta Il Resto del Carlino.