
Ingrosso: "Falcone incerto, Baschirotto molle. Ma la fortuna non gira dalle parti di Lecce"
Egidio Ingrosso, ex difensore del Lecce negli anni Ottanta, ha parlato delle vicende del club giallorosso, ripartendo dalla sconfitta per 0-1 contro la Roma, nel corso di una diretta social con il portale specializzato Pianeta Lecce: "Il Lecce avrebbe meritato il pareggio", dice subito in esordio. Proseguendo poi: "Quando il Lecce va verticale a discapito della prevedibile e noiosa giocata laterale o all'indietro, diventa pericolosa e imprevedibile".
Prosegue quindi nelle sue riflessioni Ingrosso: "Non accetto e non capisco il perchè di questa ricerca ostinata di costruzione del gioco, visto i risultati ottenuti e gli interpreti in campo poco propensi a questo tipo di soluzione tattica. Quando ha iniziato a lanciare il pallone e alzato i ritmi, ha giocato ad armi pari con la Roma".
Ingrosso poi si sofferma nello specifico anche su qualche singolo. Iniziando dal portiere, Falcone: "È stato incerto su almeno tre episodi importanti della gara". Su Baschirotto, invece, dice: "Molle Baschirotto nel contrasto spalla contro spalla con Dovbyk, anche se la spallata dell'ucraino mi è sembrata oltre i limiti del regolamento". Quindi conclude: "C'è da dire che la fortuna non gira dalle parti salentine e che contro il Venezia il Lecce si gioca tanta permanenza in Serie A".
Prosegue quindi nelle sue riflessioni Ingrosso: "Non accetto e non capisco il perchè di questa ricerca ostinata di costruzione del gioco, visto i risultati ottenuti e gli interpreti in campo poco propensi a questo tipo di soluzione tattica. Quando ha iniziato a lanciare il pallone e alzato i ritmi, ha giocato ad armi pari con la Roma".
Ingrosso poi si sofferma nello specifico anche su qualche singolo. Iniziando dal portiere, Falcone: "È stato incerto su almeno tre episodi importanti della gara". Su Baschirotto, invece, dice: "Molle Baschirotto nel contrasto spalla contro spalla con Dovbyk, anche se la spallata dell'ucraino mi è sembrata oltre i limiti del regolamento". Quindi conclude: "C'è da dire che la fortuna non gira dalle parti salentine e che contro il Venezia il Lecce si gioca tanta permanenza in Serie A".
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