Zola sull'Italia: "Grande personalità con la Francia, ma serve una crescita generale"

"Sì, lo devo ammettere. La Nazionale è stata grande per personalità, per la capacità dei nuovi innesti di inserirsi, per la reazione che ha avuto dopo il gol lampo di Barcola. Ma, attenzione. Siamo solo all’inizio di un lungo percorso". Inizia così la lunga intervista rilasciata da Gianfranco Zola al Corriere dello Sport, nella quale ha toccato tanti temi tra cui quello degli azzurri.

Le vittorie su Francia e Israele sono due exploit isolati o l'inizio di un qualcosa? In ogni caso, per Zola la rinascita della Nazionale non dipende solo da Spalletti. "Né - prosegue - dai dirigenti federali e dai giocatori, ma dal calcio italiano nel suo complesso. Dobbiamo essere capaci di far crescere giovani talenti, dare più qualità al nostro movimento. Altrimenti, la vittoria sulla Francia resterà senza seguito".