Torino, come sostituire Zapata? Vanoli: "Non siamo indifferenti". In pole c'è Simeone
Il Torino pensa a riprendere la sua corsa in campionato, con un occhio già al mercato. Ne ha parlato Vanoli, in vista del match contro il Cagliari: "Sicuramente non siamo indifferenti a quello che è successo. Penso che, come tutte le grandi società, ci porteremo avanti il più in fretta possibile per il sostituto di Zapata. Io ai dirigenti ho detto che fino a gennaio voglio restare con questi giocatori perché analizzando i profili di quelli che al momento sono liberi non ne ho trovati funzionali al nostro gioco. Ho inserito il giovane Gabellini in prima squadra e con lui ho le quattro punte che mi servono".
Servirà dunque una crescita soprattutto da parte di Sanabria e di Karamoh, visto che Adams ha dato buon risposte in queste prime settimane di stagione. Nel frattempo si pensa al sostituto di Zapata e, stando a quello che riporta Tuttosport, in cima alla lista di Vanoli c'è Giovanni Simeone (che a Napoli sta trovando poco spazio). De Laurentiis, con il nullaosta di Conte, è disposto a cederlo, ma vuole 15 milioni, la stessa cifra che ha chiesto in estate a chi domandava informazioni sul Cholito. E non è disposto, almeno per ora, a fare sconti.
Il Toro, dal canto suo, ha chiesto un prestito con diritto di riscatto a 10 milioni, però sa bene che con il produttore cinematografi co bisogna alzare la posta con un
obbligo (di riscatto) a una cifra superiore ai 10 milioni. Forse con 12 si potrebbe chiudere. Oltre a Simeone, piacciono due giocatori della Fiorentina, ovvero Christian Kouamé e M’Bala Nzola.