Rinaudo a Tuttosport: "Sentenza Juve? Non clamoroso che la Corte abbia inflitto pena più grave"
Nell'edizione odierna di Tuttosport spunta l'intervista al magistrato Antonio Rinaudo, ex Pubblico Ministero della Procura di Torino e attuale membro del Tribunale Federale Nazionale. Il suo pensiero sul caso Juve e la sentenza assegnata al club lascia pochi dubbi: "La penalizzazione di 15 punti è in linea con il principio di afflittività che deve avere la pena. Non trovo clamoroso il fatto che il Procuratore abbia chiesto una pena e la Corte ne abbia inflitta un’altra più elevata: ha ritenuto, sulla base di una articolata motivazione, che il fatto fosse grave proprio per la reiterazione nel tempo”.
Interessante l'opinione di Rinaudo sulle frasi clamorose del Pm Santoriello, riprese da un convegno del 2019:"Risalgono a 4 anni fa e giungono da un contesto in cui sono state captate perdendo il senso della loro continuità. Peraltro Santoriello ha anche archiviato a favore della Juventus, in passato, dunque non mi pare che sia così sbilanciato. Inoltre, quest’indagine è gestita da tre pubblici ministeri. Io ho fatto parte della Procura di Torino e so benissimo cosa significa fare una indagine attraverso un pool: ogni decisione viene presa collegialmente. Ci fosse Santoriello da solo avrei modo di capire le perplessità. Ma così...Non siamo al bar, non ragioniamo con le passioni e non ci facciamo condizionare da emozioni e sentimenti".