Traghetti per l'Elba, appello di Coni e federazioni contro il rincaro
Livorno – Per dieci anni, fin dal 2014, una convenzione tra le federazioni sportive e due delle principali compagnie di trasporto navale da e per l’isola d’Elba, Toremar e Moby, ha permesso alle società del continente che dovevano recarsi all’Elba ed a quelle isolane impegnate sulla terraferma di viaggiare a prezzi scontati. Due settimane fa, invece, è arrivata la disdetta della convenzione da parte delle due società armatrici sopracitate, così il Coni regionale della Toscana ha prima cercato di risolvere la problematica e poi ha indetto una conferenza stampa. Dal 1° novembre, infatti, il prezzo medio di 7 euro ad atleta a tratta è divenuto un ricordo.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica e per chiedere alle istituzioni e alle compagnie di navigazione, ognuna per la sua parte, di risolvere la questione, nella mattinata di oggi, martedì 5 novembre, nella sede del Coni regionale, a Firenze, hanno dato la loro adesione alcuni dei principali esponenti dello sport toscano: il presidente del Coni regionale, Simone Cardullo, il presidente del comitato regionale della Lnd di calcio, Paolo Mangini, il vicepresidente vicario del comitato toscano della Lnd. Bruno Perniconi, il presidente regionale della Fir di rugby, Riccardo Bonaccorsi, il presidente della Fipav di volley, Gianmarco Modi, il presidente regionale della Fip di pallacanestro, Massimo Faraoni, il presidente regionale della Fci di ciclismo, Saverio Metti, il presidente regionale della Fin di nuoto e pallanuoto, Roberto Bresci.
“Desideriamo lanciare un grido d’allarme per l’attività delle nostre società. Questo aggravio di costi, che va ad aggiungersi ad altre criticità prodotte dalla nuova legge sul lavoro sportivo, rischia di mettere seriamente in dubbio la partecipazione delle squadre elbane all’attività regionale provocando in questo modo un isolamento della comunità sportiva elbana con pericolosissime ricadute sugli importanti aspetti formativi e sociali che lo sport regala ai nostri giovani e ai nostri bambini. Facciamo dunque appello a tutti gli enti preposti ed alle parti interessate affinché si possa rapidamente trovare una soluzione a questo problema”, hanno dichiarato in modo congiunto i partecipanti alla conferenza stampa.
Il presidente Cardullo del Coni regionale ha fatto appello alla Regione Toscana affinché si attivi per risolvere la questione: “Desideriamo sensibilizzare da una parte gli armatori, dall’altra anche la Regione che è sempre stata a favore dello sport, affinché decidano di portare avanti questo progetto, di continuarlo con una nuova convenzione”.
Tariffe alla mano, una sola nave ha mantenuto lo sconto: 7 euro. La Toremar, invece, chiede adesso ai singoli atleti 19 euro andata e ritorno, 9 euro e mezzo a tratta, una cifra non sostenibile per le famiglie e le società sportive con la conseguenza di escludere l’Elba dal movimento sportivo regionale.