Napoli, quante partenze: Iaccarino, D'Agostino, Spavone e Pesce salutano

Tempo di provare nuove esperienze per molti calciatori del vivaio napoletano. Dopo la retrocessione dell'U19 nel campionato Primavera 2, il club partenopeo ha di fatto deciso di non presentare la formazione U18 nel prossimo campionato. Era prevedibile, quindi, che molti calciatori fossero mandati a fare esperienza, favorendo allo stesso momento la crescita dei giovani provenienti dall’U17.

In partenza verso Monopoli il centrocampista ‘03 Gennaro Iaccarino, seguito dal coetaneo Giuseppe D’Agostino, già in prestito lo scorso anno alla Juve Stabia, al suo secondo anno in Serie C. Negli stessi giorni di fine luglio altri due annunci: questa volta a partire sono i classe ‘04 Alessandro Spavone e Antonio Pesce. Il trequartista che ha attirato l’attenzione di Rudi Garcia nel ritiro precampionato della prima squadra, cosi come l’attaccante di Acerra andato in rete nella prima amichevole contro l’Anaune, vanno a rinforzare la Pro Vercelli di mister Dossena.

Nonostante i risultati non entusiasmanti della scorsa stagione, il trequartista napoletano ha avuto una discreta resa in termini di numeri. Sono 9 i gol e 5 gli assist nelle 43 presenze effettuate tra campionato Primavera 1, UEFA Youth League e Coppa Italia Primavera. Sulla stessa linea anche il centrocampista Iaccarino, autore di 5 reti e 3 assist in 28 presenze tra campionato Primavera 1 e Uefa Youth League. Meno ricco il palmares dell’attaccante napoletano, che ha vissuto più da "comprimario" la sua ultima stagione, realizzando tuttavia 28 presenze.

Sebbene sia stato sfortunato sotto rete, Pesce ha mostrato una buona capacità di contribuire alla manovra offensiva, nello sviluppo dell’azione e di saper cercare il compagno in area quando si trova defilato. Spavone è stato molto spesso il motore delle azioni più pericolose del team napoletano, abbastanza dotato tecnicamente, riesce a saltare l’avversario e ha una buona confidenza con la rete. Iaccarino è tra quelli che ha tenuto la "fiammella accesa" realizzando lo 0-2 ad Udine su rigore, match che aveva dato segnali di speranza. Calciatore ben strutturato fisicamente, offre il suo contributo in termini di costruzione e non di rado prova conclusioni da fuori area.

Primo campionato tra i professionisti, dunque, per Spavone, Pesce e Iaccarino, arrivati in Serie C per il loro primo confronto con il calcio dei “grandi”.