Giacomo Faticanti, tra De Rossi e Busquets fa sognare la Roma
Quando si parla di Roma, in tema di settori giovanili, non può che venire subito alla mente l’incredibile collezione di talenti sfornata negli anni dal vivaio giallorosso. Da Bruno Conti a Francesco Totti, da Angelo Peruzzi a Daniele De Rossi, passando per Alessandro Florenzi fino ad arrivare a Lorenzo Pellegrini, che nella formazione di Fonseca studia già da nuovo “capitan futuro”. Tra i tanti prospetti desiderosi di scalare le categorie e di arrampicarsi fino alla prima squadra c’è Giacomo Faticanti: un centrocampista che di strada da percorrere ne ha ancora tanta, ma che ha già superato di slancio i primi step della sua giovane carriera.
Tra De Rossi e Busquets - Faticanti è il leader, tecnico ma anche caratteriale, della Roma Under 16. Un gruppo che lo scorso anno è stato capace di cucirsi sul petto il tricolore Under 15, che il ragazzo ex Frosinone ha centrato alla prima stagione a Trigoria. E proprio coi ciociari, dopo gli inizi nel Sora, Giacomo si era messo in mostra meritandosi le attenzioni degli scout giallorossi. Una intuizione che si è rivelata subito vincente, perché il classe 2004 ha impiegato un attimo a prendere in mano le redini della mediana giallorossa, prima nella trionfale annata con l’Under 15 e poi con il salto in Under 16. Una leadership naturale che ha reso quasi scontato l’accostamento con Daniele De Rossi, anche se Giacomo dichiara di ispirarsi a Sergio Busquets, indicando nel centrocampista catalano il suo punto di riferimento calcistico. Già battezzato coi più grandi, con l’esordio in Under 17 festeggiato nel corso della stagione 2019/20, Faticanti si è meritato anche di indossare la fascia da capitano dell’Italia Under 16, con la quale ha segnato il suo primo gol in azzurro nel 2-2 contro la Francia dello scorso 2 novembre. Un rendimento che gli è valso l'Oscar della Giovane Italia come miglior centrocampista della classe 2004.
Nato pronto - A vederlo giostrare in cabina di regia col piglio di un veterano, in pochi indovinerebbero che Giacomo ha appena quindici anni (ne compirà sedici il 31 luglio). Il suo è un profilo di quelli nati pronti, che lo porta a ricoprire un ruolo cruciale e delicato come quello del regista davanti alla difesa con apparente semplicità. Grandi capacità tecniche sia nel palleggio corto che nel gioco lungo, Faticanti mostra acume tattico nella lettura delle situazioni di gioco, caratteristica che gli consente di essere efficace anche in fase di copertura. Un fisico già strutturato, con un’altezza che ha già scollinato il metro e ottanta, lo rende dirompente nei duelli individuali e dominante nel gioco aereo, pur penalizzandolo leggermente in termini di brillantezza nel breve. Col passaggio in giallorosso ha dimostrato di saper prendere per mano la squadra anche in un contesto di altissimo livello, trascinando i compagni anche e soprattutto nei momenti più complicati. Sa prendersi le giuste responsabilità con giocate mai banali né fini a se stesse, rimanendo sul pezzo per tutto il match senza concedersi cali mentali o fisici. Un prospetto a tutto tondo, insomma, un gioiellino che la Roma lustra e si coccola con vista sul futuro.