San Siro fa felice Conte: 2-2 tra Inter e Bologna. Inzaghi e Italiano insoddisfatti di Pairetto

Due punti persi o un punto guadagnato? Che la domanda si possa porre sia a Simone Inzaghi sia a Vincenzo Italiano la dice lunga. Inter e Bologna si dividono la posta in palio: a San Siro finisce 2-2 il recupero della partita della 19^ giornata di Serie A, rinviata per la partecipazione dei nerazzurri alla Supercoppa italiana. A ridere è soprattutto Antonio Conte: considerato che l'Inter deve recuperare un'altra gara - contro la Fiorentina: ancora da fissare, ma si giocherà a metà febbraio -, i nerazzurri non sono virtualmente più in grado di sorpassare il Napoli a parità di partite giocate.

Lautaro risponde a Castro. Inter-Bologna è stata anche la sfida tra i due attaccanti argentini, il maestro e l'allievo seppur a distanza: segnano entrambi, 7 a entrambi. In casa Inter a deludere sono soprattutto Asllani e Zielinski, ma anche Taremi: qui le pagelle dei nerazzurri. Nel Bologna, menzione d'obbligo per Holm, anche oltre il gol.

L'arbitro scontenta tutti. Raramente accade: entrambi gli allenatori hanno criticato la direzione arbitrale di Luca Pairetto, commentata viceversa in maniera favorevole da Luca Marelli su Dazn. Simone Inzaghi, ammonito, salterà la prossima di campionato con l'Empoli: "Avete visto tutti che partita è stata, l'unico ammonito sono io che domenica sarò squalificato. Preferisco essere ammonito io che un mio giocatore - ha spiegato l'allenatore interista in conferenza stampa -. Il nervosismo c'è stato alla fine, avevo paura che i miei giocatori potessero incappare in qualche protesta e in qualche squalifica, già non siamo tanti. Come sbagliamo noi, può sbagliare l'arbitro come è avvenuto questa sera o nella finale di Riyadh". Di avviso analogo, seppur per motivi ovviamente diversi, il suo collega: "Il primo gol dell'Inter credo sia viziato da un fallo su Odgaard, l'arbitro era girato di spalle e non se n'è accorto, poi dal Var hanno comunicato diversamente - ha detto Vincenzo Italiano -. Per quanto riguarda il risultato, la soddisfazione è enorme, con una prestazione meritata: abbiamo sì sofferto, ma avuto occasioni e la partita dopo lo svantaggio poteva diventare brutta. Invece nel secondo tempo abbiamo anche creato i presupposti per andare in vantaggio".