L'Inter la fa facile, Lautaro nella storia. Inzaghi: "Mercato? La società è sempre stata chiara"
Tutto facile, dal primo all'ultimo minuto. L'Inter chiude al quarto posto - secondo a pari merito con Barcellona e Arsenal considerando i punti - la fase campionato di Champions League, passeggiando 3-0 sul Monaco. Serata a senso unico, tra i meriti nerazzurri e un approccio aberrante della formazione del Principato.
Lautaro show. L'attaccante argentino, autore di una tripletta, è l'assoluto protagonista di serata: 9 in pagella, 17 i gol in Champions che lo portano a raggiungere Mazzola (17 in Coppa dei Campioni). Staccato Lorenzi come sesto miglior marcatore all time dell'Inter. Difficile salvare qualcuno nelle pagelle del Monaco.
Le parole di Simone Inzaghi. "Abbiamo fatto sette partite su otto senza prendere gol, abbiamo giocato bene e sono orgoglioso di quello che hanno fatto i ragazzi. Gliel'ho detto, solitamente non parlo ma stasera mi sono fermato due minuti con loro - ha detto il tecnico nerazzurro in conferenza stampa -. Mercato? Sappiamo di avere una società forte alle spalle, però ci sono dei paletti: con me sono stati chiari dal mio arrivo nel 2021, che sarebbero stati 3-4 anni difficili, perché bisognava sistemare le cose".
Adesso rischio Juve o Milan. Sul mercato via Buchanan, Zalewski più vicino. L'Inter aspetta adesso di conoscere la propria sfidante agli ottavi di finale: l'incrocio italiano è possibile se no probabile, altrimenti ci sarà un'olandese tra PSV Eindhoven e Feyenoord. Capitolo mercato: nelle prossime ore Tajon Buchanan partirà per il Villarreal, prestito oneroso da 1 milione di euro più 13 per il riscatto. Si avvicina Nicola Zalewski, che ha rifiutato il Marsiglia e vuole solo l'Inter: l'alternativa è Biraghi della Fiorentina.