Da Kyle Walker a Randal Kolo Muani, Ranieri racconta che Roma sarebbe potuta essere

Da Kyle Walker a Randal Kolo Muani. È stata una conferenza ricca di contenuti, soprattutto in chiave calciomercato, quella che questo venerdì ha visto mister Claudio Ranieri presentare la gara in programma domenica al Penzo contro il Venezia, valida per il 24° turno di Serie A. Queste le principali dichiarazioni del tecnico della Roma, tra campo e appunto trattative:

La conferenza stampa di mister Claudio Ranieri
"Quello che ho detto sui Friedkin è vero. Hanno speso una barca di soldi e alcuni possono dire: 'Li hanno spesi male' è vero, però li hanno messi. Io non voglio fare il difensore di nessuno. Ma hanno messo 1billion e più. E ne spenderanno un altro per fare lo stadio. Ora sappiamo che bisogna rispettare il FPF. Hanno un tetto che oltre questo non possono andare e si ripercuote per quest'anno e per il prossimo. Bisogna riuscire ad aumentare le entrate e diminuire le uscite. Come si fa questo? Cercando di andare avanti in Europa, così entrano più soldi. Ci sono molte cose che vanno valutate e possono portare dei soldi. Tanti nominativi che possono permetterci di portare dei soldi. Non si può andare oltre. Bisogna valutare bene e cercare di fare necessità virtù. Si cerca di manovrare il manovrabile. Per questo dico sono super contento. Perché non potevano fare di più. È molto semplice. Roma non è stata fatta in un giorno. Date tempo alla proprietà di fare quello che hanno in mente. Ci riusciranno? Me lo auguro vivamente".

L'aneddoto su Kolo Muani (Juventus) e Kyle Walker (Milan), oltre alla permanenza di Paredes
"Kolo Muani lo volevamo. Sia io che il presidente. Ma non potevamo. È facile parlare. Critichiamo il giusto ma sappiamo dire le cose. Walker? Lo potevamo prendere anche noi, ma non avevamo soldi. E non potevamo prendere un altro extra comunitario. Io do l'ok a chi risponde alle mie esigenze. Sono io che scelgo per lui. Paredes rinnova? Credo ne stiano parlando ma non ho chiesto sono sincero. Ho avuto cose da fare e non ho chiesto. Così come sapevo sarebbe rimasto a gennaio e non sarebbe andato al Boca".