Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Cori razzisti, chiusa la curva della Lazio. Stangata dal giudice sportivo, Gasperini non ci sta

Cori razzisti, chiusa la curva della Lazio. Stangata dal giudice sportivo, Gasperini non ci sta
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 13 gennaio 2024, 00:38I fatti del giorno
di Ivan Cardia

I quarti di finale di Coppa Italia mietono vittime, nelle decisioni del Giudice Sportivo. A essere protagonista è inevitabilmente il derby di Roma, fin troppo acceso fuori e dentro dal campo. Sono infatti stati squalificati ben cinque esponenti di Roma e Lazio: Gianluca Mancini, Serdar Azmoun, Pedro Rodriguez e Luca Pellegrini più Nuno Santos, preparatore dei portieri giallorosso. Il provvedimento più pesante nei confronti di Azmoun - qui l'elenco completo - e questi vi è da aggiungere la squalifica di una giornata nei confronti del milanista Antonio Mirante e di due per Gian Piero Gasperini.

Stangata Lazio. Se tra i giocatori è stata la Roma a essere punita maggiormente, il club biancoceleste dovrà affrontare la prossima partita all'Olimpico senza la Curva Nord e i Distinti, settori chiusi per i cori razzisti nei confronti di Romelu Lukaku.

L'Atalanta non ci sta. Due giornate, come detto, a Gasperini. La Dea, però, ha già annunciato ricorso: "Atalanta BC, letta la sanzione comminata dal Giudice Sportivo al Sig. Gian Piero Gasperini, preannuncerà reclamo ai fini di acquisire i documenti ufficiali su cui si fonda e all’esito esperire ogni e più opportuna iniziativa, anche in considerazione degli episodi che – sul campo – hanno preceduto l’espulsione del nostro allenatore, vale a dire il mancato intervento del VAR per il fallo da rigore (non sanzionato) subìto dal calciatore Marten De Roon, che a seguito dell’impatto con un giocatore del Milan è rimasto – al pari del giocatore rossonero – riverso al suolo, generando uno stato di apprensione fra tutti i componenti la panchina, apprensione giustificata dalla successiva diagnosi che ha evidenziato un trauma cranico per lo stesso De Roon".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile