La Juve prova il grande colpo: Salah in cambio di Dybala. Paratici ha in mano Chiesa e Zaniolo. Una cena col romanista. Marotta punta Andrè Gomes. Icardi accordo per l’addio. Veretout al Napoli
In Inghilterra svelano una nuova, clamorosa pista del mercato della Juventus: i bianconeri hanno offerto Dybala al Liverpool per avere Salah. L’indiscrezione è forte, ma anche consistente e ci conferma che l’estate prossima la Juventus farà grandi cose, soprattutto ha in cantiere un profondo rinnovamento di una squadra forte, ma anche vecchia in alcuni ruoli (centrocampo e difesa) e in giocatori chiave.
Salah è un vecchio pallino di Paratici. Se ne era parlato già quando l’egiziano era in prestito alla Fiorentina, ma il tentativo di inserimento dei bianconeri con il Chelsea quando presero anche Cuadrado, fu stoppato da Sabatini che giocò d’anticipo e portò il giocatore a Roma. Quattro anni dopo la storia ritorna e sta in piedi. Dopo l’arrivo di Ronaldo l’amore fra Dybala e la Juve è in crisi. Fatica a trovare ruolo e posto stabile, anche se dovesse cambiare allenatore la Juve non lo aspetterà. E’ la società che ha deciso. Il giocatore sa di avere estimatori importanti (il Real aveva fatto dei sondaggi) e non avrebbe gradito il ventilato trasferimento all’Inter caldeggiato e proposto da Marotta. Al Liverpool invece ha detto ok. Così la Juventus punterebbe al clamoroso scambio alla pari anche se Salah in questo momento ha una valutazione superiore che si aggira attorno ai 150 milioni. Dybala però ha due anni di meno. Gli intermediari sono evidentemente al lavoro, quando escono rumors di questo tipo si stanno gettando le basi della trattativa. Da parte inglese per ora tutto tace e Paratici lavora a fari spenti come fece con Ronaldo, ma il seme è lanciato.
La Juve vuole continuare a immettere grandi giocatori di livello internazionale e Salah in coppia con Ronaldo che apre gli spazi e porta via uomini, può diventare ancora di più devastante. Fra l’altro, oltre a Dybala la Juve ha deciso di mettere sul mercato anche Douglas Costa, valutato una quarantina di milioni e Salah può fare in meglio il lavoro tecnico-tattico provato quest’anno con il brasiliano. Douglas Costa è da rilanciare, può anche darsi che finisca nel pacchetto Dybala perché è un giocatore che a Klopp piace molto. Inutile dire che operazioni così complesse hanno bisogno di tempo, sono trattative non facili e molto dipenderà anche dal finale di stagione sia del Liverpool che della Juve. Salah è ambizioso, vuol provare a vincere e il Liverpool è in piena corsa. Vedremo come reagirà l’egiziano alla proposta che prevede, naturalmente, un ingaggio elevato, attorno ai dieci milioni netti a fronte dei sei che guadagna oggi.
Ma se Salah è una vicenda ancora tutta da costruire, Paratici si è messo avanti da tempo con due giovani italiani. Ricordate il famoso foglietto dimenticato in un ristorante? C’erano anche i nomi di Chiesa e Zaniolo, la road map è giusta. Per Chiesa la Juventus ha qualcosa di più di un gentleman agreement con la Fiorentina da quando l’estate scorsa diede l’ok al prestito di Pjaca. Nel frattempo il rapporto con il padre-procuratore è andato avanti con una proposta di contratto di cinque anni a quattro milioni l’anno per cominciare e poi a salire. La Juve parte da settanta milioni, la Fiorentina ne vorrebbe cento. Una trattativa non facile, ma diversi giocatori bianconeri (a cominciare da Orsolini) potrebbero essere contropartite interessanti anche se la Fiorentina preferisce il cash. Sarà il tema dell’estate. Ma Paratici vuole anche Zaniolo. Ci risulta di una cena fra Paratici, il giocatore e il suo entourage. Anche qui contratto importante per cinque anni a salire. Alla Roma sono stati proposti quaranta milioni, la plusvalenza sarebbe enorme visto che Zaniolo è stato pagato poco più di cinque. Per la difesa già preso Romero del Genoa, ma l’obiettivo vero è De Ligt dell’Ajax e non da oggi. Gli olandesi sono assediati da molte società, chiedono 70 milioni e anche per la Juve non sarà facile. Guardando De Ligt, gli emissari della Juve hanno scoperto anche Ryan Gravenberch, un centrocampista di 17 anni che ricorda Pogba. Nella trattativa vorrebbero inserire anche lui. Ma piace pure un altro centrocampista del 2002, Lucien Agoume del Sochaux. Uno dei due arriverà.
Si sta muovendo anche l’Inter. Intanto Marotta ha proposto ad Ausilio il rinnovo del contratto fino al 2022, vuole al suo fianco un direttore sportivo esperto che in questi anni di difficoltà ha fatto bene. La vicenda Icardi ha portato via molte energie, ma la strada è chiara fin dal primo giorno: si cercherà di andare avanti in qualche modo fino a maggio, poi Icardi sarà venduto. Difficile che oggi qualcuno paghi i 110 milioni di clausola per l’estero, sarà concordata la cessione e se il giocatore vuole restare in Italia la situazione si complica ulteriormente. La Roma vuol dire addio a Dzeko, ma a certe cifre non può arrivare a Icardi. Milan e Napoli sono coperte, Dybala ha detto no allo scambio, non sarà facile trovare un acquirente.
Nel frattempo però anche Marotta ha fissato gli obiettivi in entrata. Preso Godin e con Barella quasi fatto, fari accesi su Andrè Gomes, vecchio pallino dell’ex dg bianconero, che il Barcellona ha prestato all’Everton. L’Inter lo vuole, è convinto di rilanciarlo ad alti livelli. Nei piani ci sarebbe anche Chiesa qualora Perisic insistesse per andar via. La Juve è in vantaggio come detto, ma l’Inter s’era già inserita l’estate scorsa e aspetta. Se davvero la Juve prendesse Salah potrebbe anche rinunciare a Chiesa e in quel caso Marotta si farà trovare pronto.
Chiesa era un obiettivo pure per Aurelio De Laurentiis, ma è cresciuto troppo. Accordo fatto invece con un altro viola, il centrocampista Jordan Veretout. Il giocatore ha detto ok, si tratta ora di trattare il prezzo con la Fiorentina che era partita da 30 milioni. Adl ha offerto direttamente a Della Valle poco più della metà. L’operazione avrà bisogno di tempo e di trattative, ma si farà.