TMW RADIO - Salis (vicepres. vicario CONI): "Calcio femminile non è il maschile, diamo tempo"
La lanciatrice del martello Silvia Salis, vicepresidente vicario del CONI, ha così parlato durante Tutto Calcio Femminile su TMW Radio: "L'idea del libro che ho scritto ("La bambina più forte del mondo", ndr) è quella di raccontare una storia, la mia. Ero la figlia del custode del campo di atletica a Genova, mi sono specializzata nel lancio del martello subendo una serie di stereotipi negativi".
Cosa ci può dire sul tema del calcio femminile professionistico in Italia?
"Non è un problema esclusivamente di sport femminili, o si fa propaganda. Ci sono tanti sport maschili non professionistici, servono le tutele del settore da parte dello Stato. Non bisogna paragonare il movimento calcistico femminile a quello maschile, sarebbe un errore: ci vogliono determinati tempi e la costruzione di una cultura sportiva nel nostro paese".
Lei e Ludovica Mantovani due esempi di dirigenza made-in-Genova.
"Nasco sampdoriana e cresco negli anni dello Scudetto vinto con suo papà, sono molto legata a Ludovica Mantovani".