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Da Kramzar e Beccari a Giugliano e Piemonte. Romanelli a 360° tra presente e futuro

Da Kramzar e Beccari a Giugliano e Piemonte. Romanelli a 360° tra presente e futuroTUTTO mercato WEB
venerdì 12 gennaio 2024, 08:30Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Tuttomercatoweb.com ha realizzato una lunga intervista con Claudia Romanelli, avvocato che con la P&P Women, costola dell’agenzia di Federico Pastorello che, come si evince dal nome, si occupa della gestione delle calciatrici con circa 45 assistite fra Serie A, Serie B e settori giovanili. Con lei abbiamo parlato di un 2023 che ha visto molte calciatrici dell’agenzia brillare e fare incetta di premi nazionali e internazionali oltre a soffermarci sul mercato che è appena iniziato.

A fine del 2023 è arrivato un prestigioso riconoscimento da parte del Mundo Deportivo per Zara Kramzar della Roma, il Trofeo Promesa, che è stata premiata sul palco assieme al Pallone d’Oro Aitana Bonmatì
“Si è trattato di un riconoscimento davvero importante perché nel 2023 Zara ha raggiunto obiettivi importanti come essere la più giovane esordiente in Serie A, la prima giovane esordiente in Champions League, ha fatto un salto di qualità rispetto all’anno precedente. È stata un’annata molto positiva in cui avrebbe voluto giocare di più visto che era molto lanciata. Questo premio le ha dato molta fiducia in se stessa, inoltre, essendo un premio dato da un giornale spagnolo, ci dà anche da pensare che ci siano anche interessi reali nei suoi confronti anche fuori dall’Italia. Non viene notata solo nel nostro paese, ma anche all’estero e soprattutto in un paese come la Spagna che ha raggiunto grandi vittorie nel calcio femminile nell’ultimo anno. È anche un segno che Zara sia sotto osservazione da parte di club importanti”.

Passando a Chiara Beccari, per lei sono arrivati il Golden Girl di Tuttosport e l’inserimento da parte dell’IFFHS fra le 10 giovani più promettenti al mondo.
“Era presente Bellingham, durante la serata di gala, premiato come Golden Boy, è stato dunque un riconoscimento importante anche se non ha potuto ritirarlo perché era in ritiro con la Nazionale. È stato molto gradito, inoltre è un premio che altre ragazze della Juventus, fra cui anche Asia Bragonzi sempre della nostra agenzia, avevano vinto in passato. Era molto contenta ed è un premio meritato perché ha giocato al Mondiale ed è stata protagonista, assieme ad altre, nonostante la giovane età. Anche al Sassuolo, dove si è trasferita in estate, sta facendo molto bene. Per lei a giugno ci sarà un probabile rientro alla Juventus come già preventivato con il direttore Braghin, che l’ha definita la nuova centravanti per la stagione 2024/25”.

Altra giovane da tenere d’occhio, anche se sta recuperando dall’infortunio, è Matilde Pavan.
“Se Chiara sta facendo questo percorso molto positivo di crescita, Matilde l’ha purtroppo interrotto per questo infortunio che l’ha strappata dal Mondiale, perché sicuramente sarebbe partita anche lei. Ha ricominciato pochi giorni fa con la prima squadra e siamo in dirittura d’arrivo per il suo ritorno in campo, penso che fra un mese e mezzo sarà pronta a scendere in campo con le dovute precauzioni. È bello che il nostro campionato ritrovi un giovane talento come Matilde che prima di farsi male aveva fatto vedere cose davvero importanti. L’Inter, dopo l’infortunio di Karchouni, è tornata sul mercato come è giusto che sia perché non possono attendere il rientro di Matilde né tanto meno caricarla di responsabilità importanti al rientro da un infortunio così serio. Ha tre anni di contratto e c’è tempo e modo per trovare lo spazio che le è stato prospettato anche dall’Inter stessa”.

Passando a un profilo più esperto c’è Manuela Giugliano che è stata inserita, unica italiana, nella top100 del 2023 di The Guardian. Un altro prestigioso riconoscimento per la dieci della Roma.
“Ha fatto una stagione eccezionale e sta continuando su questa strada. Sta dando prova di essere cresciuta, maturata e aver trovato la sua posizione in campo. In estate l’arrivo di Kumagai non è stato facile per questioni tattiche visto che lei è stata avanzata di qualche metro. Ma questo ha favorito un tipo di gioco più dinamico che l’ha portata a segnare molto sia in campionato sia in Champions League. Sta bene, è una giocatrice il cui intuito e istinto ricorda spesso anche il calcio maschile . È una giocatrice completa e sono felice perché ci sono stati momenti complicati, alti e bassi come per tutti, e si merita questi riconoscimenti perché ha sempre lavorato con umiltà e a testa bassa, senza esaltarsi mai. Anche lei prima di Natale ha fatto un bel rinnovo con la Roma e il numero 10 giallorosso resterà il suo”.

A proposito di rinnovi c’è stato anche quello di Martina Lenzini alla Juventus. È sempre più centrale nel progetto futuro bianconero.
“Martina è un altro punto fermo, in occasione della firma, il direttore Braghin ha speso parole molto belle per lei. È sempre più importante nel percorso di rinnovamento della Juventus e,visto che fa parte della nuova generazione, il suo sarà un ruolo centrale nei prossimi anni. Anche la Nazionale può contare su di lei, il nuovo commissario tecnico la sta utilizzando con continuità e le sta dando l’importanza che merita. Contro la Roma in Supercoppa ha fatto una partita eccezionale, è una certezza ed è sempre più difficile per le avversarie superarla . Abbiamo avuto rinnovi importanti voluti sia dalle società sia dalle ragazze e devo dire che lavorare così è gratificante anche per me”.

Martina Piemonte in estate è volata invece in Inghilterra, come procede la sua stagione?
“Parliamo di una ragazza eccezionale, molto forte e talvolta anche molto fragile. Ha un cuore grande e quando sposa un progetto lo fa dall’inizio alla fine con tutte le difficoltà del caso. Per una giocatrice italiana spostarsi in Inghilterra non è sempre facile,il clima freddo non aiuta e il sistema di gioco è diverso. Martina ha saputo affrontare queste difficoltà e si sta adattando molto bene, è un gioco, quello inglese, che è nelle sue corde sia per struttura fisica , che per modo di approcciare al campo. È amata dalle compagne e dal club e sta facendo un’esperienza positiva in un campionato di prim’ordine”.

Asia Bragonzi è tornata invece alla Juventus dopo l’esperienza semestrale alla Sampdoria. Quali sono le sue prospettive?
“Resterà fino a fine stagione alla Juve e spero anche di più. Questa è la sensazione che abbiamo e anche la volontà di club e giocatrice. Abbiamo provato a mandarla in prestito prima al Pomigliano, al Sassuolo e poi alla Sampdoria dove è stato un po' complicato per le vicissitudini estive con il club che non si sapeva se si sarebbe iscritto o meno al campionato, poi per una tipologia di gioco che non era nelle sue corde. Così anziché fare un altro tentativo in prestito abbiamo deciso di riportarla a casa, dove lei si trova bene ed è vista dal tecnico Montemurro. Pensiamo che sia stata una scelta positiva anche per
via dell’infortunio di Nystrom che potrebbe rendere importante la sua presenza in rosa. Poi sull’utilizzo deciderà il mister a seconda delle situazioni, ci sono campionato e Coppa Italia e vedremo quale spazio riuscirà a trovare. L’importante è che lei sia serena”.

In questo gennaio c’è qualche movimento di mercato a cui state lavorando?
“Devo dire che grossi spostamenti al momento non ne abbiamo fatti, qualcosa in B come Miotto dal Parma all’Arezzo e poi ci sono altre opzioni per un giovane portiere che abbiamo a Napoli e potrebbe andare a giocare in Serie B. In Francia abbiamo Ana Vittoria che non sta trovando grande spazio al Paris Saint Germain, stiamo facendo delle valutazioni, abbiamo aperto il dialogo sia con il club francese che con altre società e valuteremo cosa fare in questi venti giorni prima della chiusura del mercato. Un altro trasferimento che va segnalato è quello di Alice Berti della Juventus che era partita in prestito a giugno al Dux Logorno che milita in seconda divisione spagnola e ha deciso di rientrare a gennaio andando alla Ternana di mister Melillo che aveva necessità di rinforzarsi per via di una serie di infortuni. Gli umbri hanno individuato in Alice una buona giocatrice per dare una mano per lottare per la promozione in Serie A”.

E in generale come le sembra il mercato in Italia.
“Un mercato poco attivo, Ha fatto un paio di operazioni la Juventus, qualcosa sta muovendo anche l’Inter e probabilmente anche la Roma dovrà trovare una sostituta di Aigbogun che si è infortunata. Milan? Una situazione particolare, peccato vederla terzultima perché merita di stare fra le prime cinque visto l’importanza del club; ha sicuramente vissuto tanti cambiamenti e forse deve un po' riassestarsi. Per quanto riguarda la nostra agenzia ci stiamo muovendo con il reclutamento di tante piccole promesse, 2007 e 2008, visto che molti club in Italia hanno posto l’attenzione al vivaio a partire dalla Fiorentina, Inter, Juve e Roma, per coltivare e crescere le proprie giocatrici del futuro. Stiamo cercando di prendere calciatrici di respiro nazionale magari anche internazionale”.

La Nazionale sembra aver svoltato con l’arrivo di Soncin in panchina.
“Soncin sta facendo un ottimo lavoro, le giocatrici sono contente e ci voleva un cambiamento, come succede sempre con tutti i cicli che iniziano e finiscono. Il mister è molto presente, va a vedere allenamenti e partite, studia molto le calciatrici, credo e auspico che l’Italia possa qualificarsi all’Europeo e al Mondiale. Speriamo anche che qualche ragazza delle mie venga promossa dall’Under 23 alla maggiore visto che si parla molto di ricambio generazionale anche in chiave azzurra. Quest’anno la nazionale U23 è ben fornita, ha giocatrici con nomi importanti,che potrebbero andare a giocarsi il posto nella Nazionale di Soncin. Voglio essere positiva e spero che si possa fare sempre meglio perché i presupposti ci sono, il gruppo è unito e può fare molto bene. Anche se talvolta si perde la partita , lo spirito resta alto e questo oltre a non essere scontato è molto bello e fa piacere vedere una Nazionale così forte e unita, dobbiamo crederci tutti e portare in alto i colori azzurri”.

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