Un club saudita in Champions League? Staveley sicura: "Non so quando, ma accadrà"
“Sono abbastanza sicura che ci sarà un club saudita in Champions League in futuro”. Ad affermarlo è Amanda Staveley, azionista di minoranza e membro del CdA del Newcastle, in occasione di una conferenza organizzata da Bloomberg a Gedda: “Non so ancora quando, ma conoscendo i sauditi – continua la dirigente – non ci vorrà molto tempo”.
Parole che riaprono la discussione sul possibile invito di una squadra della Saudi Pro League, che ormai da un anno è entrata a gamba tesa sul mercato europeo portando nel paese arabo – a suon di milioni – diverse stelle del Vecchio Continente (da Cristiano Ronaldo a Karim Benzema fino al giovane Gabriel Veiga), ipotesi accantonata dal presidente della UEFa Aleksander Ceferin.
L’idea però alberga ancora nei pensieri dei sauditi che vogliono continuare a crescere ed essere sempre più attrattivi nei confronti dei giocatori e del pubblico per provare a spezzare il monopoli del Vecchio Continente a livello calcistico. Un invito a un club saudita però potrebbe creare problemi fra la UEFA e la sua omologa asiatica AFC oltre che con la FIFA.