Siviglia, arrestato Kike Salas: avrebbe causato cartellini gialli per far vincere scommesse
Kike Salas è stato arrestato oggi dalla Polizia Nazionale con l'accusa di aver causato dei cartellini gialli nelle partite giocate dal Siviglia in modo tale che persone a lui vicine potessero vincere dei soldi con le scommesse. Secondo quanto riportato da El Confidencial, l'indagine per il reato di frode è stata condotta dal tribunale di Moron de la Frontera. Il calciatore è stato rilasciato dopo aver parlato davanti al magistrato.
Indagate anche altre due persone, che sarebbero uomini fidati di membri delle giovanili del Nervion. Non è escluso che possano esserci più persone coinvolte. Il periodo incriminato è il finale della scorsa stagione, quando gli andalusi non avevano problemi di classifica. Da sottolineare come il difensore abbia ricevuto 7 ammonizioni dalla 30^ alla 38^, molti dei quali nei minuti conclusivi delle partite. La Polizia Nazionale sta raccogliendo prove e testimonianze.
A dicembre Kike Salas aveva rinnovato il suo contratto fino al 2029 con il Siviglia, che per il momento non ha commentato la notizia. Recentemente pure la Lazio lo aveva messo nel mirino per il mercato di gennaio, ma l'offerta per il prestito con diritto era stata rifiutata. Ha una valutazione di circa 10 milioni o poco meno, non ci sono certezze sul valore e non ci sono conferme sulla clausola da 7 milioni.