Marcelo, ma che fai? Litiga con l'allenatore del Fluminense prima di entrare e viene punito
Il clima nella panchina del Fluminense non era dei migliori negli ultimi minuti del pareggio per 2-2 contro il Gremio, nella partita del campionato brasiliano disputata questa notte al Maracana. Al 45° minuto del secondo tempo, infatti, c'è stato un diverbio evidente tra il tecnico della Tricolor carioca Mano Menezes e il terzino sinistro Marcelo a bordo campo.
Cos'è successo
Infatti, prontamente inquadrato dalle telecamere, l'allenatore ha rimproverato l'ex stella del Real Madrid e ha rinunciato a farlo entrare in campo: nel pieno della spiegazione per le ultime indicazioni, a un certo punto Mano si è innervosito per un commento di Marcelo e ha spinto il giocatore verso la panchina. "Non entrerai", ha tuonato il mister. Marcelo ha replicato alzando i tacchi e dirigendosi in panchina con un’espressione poco amichevole, al suo posto poi è entrato John Kennedy. In quel momento, il Fluminense era in vantaggio per 2-1. Ad aggravare ulteriormente la situazione, Reinaldo ha pareggiato con un rigore subito dopo e dalla panchina Felipe Melo è stato espulso per proteste nei minuti finali per aver mimato il gesto di furto in protesta per il penalty.
La spiegazione di Mano Menezes
Nel concitato post-partita, l'allenatore del Fluminense è stato imbeccato dalla stampa in merito al qui pro quo con Marcelo e ha spiegato l'accaduto: "Avrei messo Marcelo in quel momento, ma ho sentito qualcosa che non mi è piaciuto e ho cambiato idea. Ho messo John Kennedy". Aggiungendo: "In quel momento, quando entri, entri per chiudere la partita, non c'è altro modo, giusto? Quindi, qualsiasi giocatore, quando lo metti nei minuti finali, sa che sta entrando per la chiusura di una partita. Il giocatore lo sa. Ma la questione la risolveremo internamente".