Man City, Guardiola secco: "Dobbiamo vincere col Brugge o non continueremo in Champions"

O tutto o niente. Questo il motto che si ripeterà il Manchester City fino a domani, nella speranza di qualificarsi per il rotto della cuffia ai playoff che porterebbero agli ottavi di finale di Champions League. Perché al momento, come si può notare in classifica, i citizens sono fuori appena di una posizione e rischiano seriamente di finire fuori dalla competizione nella prima fase a girone unico. Per mettersi l'anima in pace dovranno quantomeno vincere contro il Brugge domani, mentre nella conferenza stampa odierna Pep Guardiola ha dato degli aggiornamenti sulla rosa e non solo.

Prime parole: "La situazione che abbiamo è che dobbiamo vincere la partita, altrimenti non continueremo in questa competizione. Vogliamo avere la possibilità di giocare altre due partite per qualificarci per le fasi successive. Non è un problema, è un'opportunità, una sfida, e la affronteremo", ha esordito. "I ragazzi che c'erano contro il Chelsea ci sono e penso che anche Oscar (Bobb, ndr) sia tornato. Stones ha giocato 35 minuti e ha giocato molto bene. Vedremo oggi come si sente", ha esordito.

Chiaro invece che i tre nuovi arrivati, ossia Marmoush, Vitor Reis e Khusanov, non sono arruolabili per ragioni di liste UEFA da dichiarare anzitempo. Quanto al Brugge invece: "Mi aspetto un avversario difficile. Quando una squadra è imbattuta da 20 partite è perché sono bravi. Non ci sono segreti su questo. Ho visto le loro partite e ho visto perché hanno battuto Aston Villa, Juventus, Milan: hanno giocato bene. Celtic a Glasgow...hanno fatto davvero bene", ha ammesso. "Ci sono diverse varianti nel loro gioco di costruzione e la situazione di marcatura a uomo è sempre scomoda. Dobbiamo leggere bene quello che dobbiamo fare. Ma ogni squadra, incluso il Manchester City, ha delle debolezze. Bisogna scoprire quali e punirle", la chiosa.