Macedonia del Nord in lutto, morto Lazarov: ha provato a salvare persone da un incendio

Una tragedia ha colpito il mondo del calcio nelle scorse ore. Andrej Lazarov è morto in un devastante incendio che ha colpito una discoteca nella Macedonia del Nord; il giocatore ha perso la vita nel tentativo di aiutare alcune persone rimaste intrappolate mentre l'incendio si propagava, trasformandosi in una trappola mortale.

Il drammatico episodio è avvenuto a Kocani e ha finora causato 59 vittime e più di 150 feriti, di cui 12 in condizioni critiche. Andrej Lazarov, 25 anni, era un centrocampista dello Shkupi, club di Prima Divisione, e aveva collezionato una presenza nella nazionale Under-21. È morto a causa delle ferite e delle ustioni riportate nel tentativo di salvare la vita di altre persone durante il vasto incendio che ha colpito la discoteca. "È con profondo dolore e grande dolore che annunciamo che il nostro calciatore, Andrej Lazarov, è stato confermato tra le vittime del tragico incendio avvenuto ieri sera a Koçan.

Da spirito eroico quale era, Lazarov ha perso la vita nel tentativo di aiutare gli altri a fuggire dall'ambiente devastato dal fuoco. È stato intossicato dal fumo mentre cercava di salvare vite, dimostrando coraggio e umanità fino all'ultimo momento. Il suo atto eroico rimarrà sempre nei nostri ricordi, a testimonianza del suo nobile carattere e del suo grande cuore. Si tratta di una perdita enorme per il nostro club, per i nostri compagni di squadra e per l'intera comunità calcistica. Le parole non bastano per descrivere il dolore che proviamo in questo momento, in una delle più grandi tragedie della storia del nostro club", si legge nel comunicato dell'FC Shkupi, il club a cui apparteneva il calciatore.