L.Mosca-Salisburgo 1-3, le pagelle: Berisha è scatenato, delude Szoboszlai
Lokomotiv Mosca-Salisburgo 1-3
Marcatori: 28° Berisha (S), 41° Berisha (S), 79° Miranchuk (L), 81° Adeyemi (S)
LOKOMOTIV MOSCA
Guilherme 5,5: non perfetto sul secondo gol di Berisha, con il pallone che gli passa molto vicino ed entra centralmente.
Zhivoglyadov 5,5: non si vede mai in fase offensiva. Riesce a controllare Szoboszlai più per demeriti di quest’ultimo che per meriti propri (dall’84° Rybchinski sv).
Corluka 6: è l’ultimo a mollare a dispetto dell’età. Limita i danni come può, evitando che il passivo sia peggiore.
Murilo 5,5: va vicino al gol del momentaneo pareggio con un bell’inserimento su colpo di testa. Nervosissimo nel finale, quando si fa ammonire nel parapiglia successivo al rigore segnato da Miranchuk.
Rajković 4,5: Tiene in gioco Berisha sul primo gol, poi è disastroso due volte nella stessa azione sul raddoppio degli ospiti. (dal 46° Ignatyev 6: il suo ingresso regala un po’ di vigore alla sua squadra e si fa vedere pericolosamente in area di rigore austriaca in un paio di occasioni).
Lisakovich 5,5: bravo nello stretto, dimostra qualità e visione di gioco, ma quando serve usa anche le cattive per fermare i contropiedi avversari. (dal 46° Mukhin 5: dovrebbe essere più fresco degli altri, entrando nella ripresa, ma la differenza non si nota).
Magkeev: l’emblema della sua partita è uno sventaglio dal cerchio di centrocampo verso la fascia sinistra, calciato direttamente in tribuna.
Lystsov 5: Koita gli fa girare la testa con un tunnel in area, poi Berisha gli scappa via sul raddoppio del Salisburgo. (Dal 46° Miranchuk 6,5: la differenza dal suo ingresso in campo si vede. E’ freddo nel segnare il gol dal dischetto che riapre momentaneamente la gara).
Rybus 5,5: prova a resistere come può, ma i centrocampisti del Salisburgo sono troppo superiori dal punto di vista atletico.
Zè Luis 5,5: una partita a due volti: nel primo tempo male, poi nella ripresa vien fuori alla distanza e manda in porta un paio di volte Eder. (dall’89° Kamano sv)
Eder 5: si abbassa spesso per fare da raccordo tra centrocampo ed attacco, poi scatta in profondità, ma non riesce mai ad incidere.
SALISBURGO
Stankovic 6: rischia una papera sul tiro di Zè Luis, poi rimedia con l’istinto, ma che rischio! Sul rigore di Miranchuk viene spiazzato.
Kristensen 6,5: insuperabile ed in completa trance agonistica. Nella ripresa i palloni sono tutti preda sua, anche quelli alti.
Ramalho 6,5: insuperabile, dimostra gran senso della posizione e chiude bene nell’uno contro uno, anche con stile. Mezzo voto in meno per l’ingenuità sul rigore.
Wober 6: parte con un liscio da Mai Dire Gol, poi si assesta e contribuisce a non far soffrire gli austriaci
Ulmer 6,5: 35 anni ma regge il confronto con Zhivoglyadov, che non riesce mai ad andargli via.
Mwepu 7: parte a rilento e disputa un primo tempo tranquillo. Nella ripresa è scatenato, sembrano essercene due in campo.
Camará 6,5: arriva sempre prima sul pallone, bravo a fare filtro e a fermare Lisakovich, ma anche piede per cambiare gioco. Cala nella ripresa, ma si dà la staffetta con Mwepu. (dal 69° Sucic 5,5: il talentino 18enne non riesce a mettersi in mostra, ma avrà tempo e modo di rifarsi).
Januzovic 5,5: un sombrero ad inizio partita, poi per il resto non si vede mai. Fa il compitino e poco altro.
Szoboszlai 5,5: poco ispirato e deludente. Viene cercato poco dai compagni e si fa vedere poco, merita mezzo voto in più per il salvataggio sulla linea sul colpo di testa di Murilo sul risultato di 0-1. (dal 77° Daka sv).
Berisha 7,5: scatenato, quattro gol nelle prime cinque partite giocate in carriera in Champions League. (dal 93° Onguene sv)
Koita 6,5: la palla che dà di prima a Berisha in profondità per il raddoppio del Salisburgo è spettacolare. (dal 70° Adeyemi 7: che personalità per questo classe 2002 alla seconda presenza in Champions League: entra, salta Corluka e incrocia sul secondo palo il gol che chiude la gara).