L'ex ad dell'Arsenal torna sull'addio di Henry: "Non aveva più velocità. Fu una scelta giusta"

Intervistato dal The Sun, l'ex amministratore delegato dell'Arsenal Keith Edelman ha rivelato il motivo per cui l'Arsenal decise di vendere Thierry Henry al Barcellona nell'estate del 2007 per 24 milioni di euro: "Il motivo per cui Thierry se n'è andato è perché stava perdendo velocità. Il suo gioco era fondamentalmente basato sulla velocità, e se perdi velocità, allora sei morto".
Nonostante gli anni in blaugrana per il francese siano stati ricchi di soddisfazioni, con la conquista del Triplete nel 2009, Eldman non pensa che la decisione dei Gunners di liberarsi di Henry sia stata sbagliata: "Abbiamo ottenuto un bel po' di soldi per lui nonostante fosse già in declino. È come Kevin De Bruyne al Manchester City. Sarebbe stato meglio venderlo per più soldi la scorsa estate o tenerlo e rischiare che perdesse valore?
L'Arsenal, negli anni in cui era chiamato 'Invincible', è stato molto fortunato perché aveva Thierry Henry, Patrick Vieira, Robert Pires, Sol Campbell e Gilberto Silva... cinque giocatori di livello mondiale. Ma non saranno di livello mondiale per sempre; invecchiano e tendono a declinare".
