L'Atletico spinge Saul all'uscita: il centrocampista vorrebbe restare ma il messaggio è chiaro
Il futuro di Saúl Niguez sarà lontano dall'Atlético Madrid. Sia la dirigenza che Diego Simeone hanno già informato il giocatore che non rientra nei piani per la stagione 2024/25; il centrocampista è stato in vacanza fuori dalla Spagna per qualche giorno ma è già rientrato e sta cercando una nuova squadra. Il messaggio è chiaro: non potrà restare.
L'Atletico ha bisogno di cedere giocatori per fare mercato e abbassare il tetto salariale. Saúl ha uno stipendio molto alto - guadagna circa 15 milioni di euro lordi all'anno - e la sua partenza, così come quella di Savic ed Hermoso, è indispensabile per i colchoneros per programmare. Il 29enne ha un contratto fino al 2026 e la sua intenzione era quella di continuare nella squadra dove è cresciuto e ha ottenuto i suoi più grandi successi da professionista, ma non sarà così.
Saúl ha giocato 427 partite con la maglia dell'Atlético, realizzando 48 gol e 19 assist. Dal suo debutto, nel marzo 2012, ha vinto un campionato, una Copa del Rey, una Supercoppa spagnola, due Europa League e una Supercoppa europea. È il settimo giocatore con più presenze nella storia del club, un giocatore il cui peso è però diminuito stagione dopo stagione, anche se alla fine ha sempre giocato tanto: ben 49 partite ufficiali in tutte le competizioni nel 2023/24, con due reti e 5 assist all'attivo.