Cori contro Rabiot e la madre-agente: il PSG verrà convocato dalla commissione disciplinare

Tiene banco in Francia la vicenda legata alla contestazione dei tifosi del Paris Saint-Germain nei confronti di Adrien Rabiot. Nel corso de Le Classique di ieri sera la curva ha intonato infatti cori offensivi ed esposto striscioni censurabili nei confronti dell'ex centrocampista rossoblù ora in forza ai rivali dell'Olympique Marsiglia e della madre-agente Veronique. "Potevamo aspettarci questa accoglienza per un giocatore che proviene da un club rivale - ha sottolineato in conferenza stampa il tecnico dell'OM Roberto De Zerbi -. È stato fischiato da tutto lo stadio e penso che sia stato giusto che tornasse con la maglia dell'OM e quella fascia, è qualcosa di molto bello e ti spinge".
Luis Enrique ha invece dichiarato di non essersi reso conto dei cori e degli striscioni. Il tecnico del PSG ha commentato in conferenza stampa: "No, non mi dedico all’ascolto dei cori, mi concentro sul mio lavoro. Mi sembra che l'atmosfera generale fosse quella di un Classique, ma non ascolto molto, né qui né altrove, e ho sperimentato un'atmosfera simile a Marsiglia durante la gara di andata. L'atmosfera è quella del calcio, non del tennis o del ping-pong. Per me niente di degno di nota".
Come riportano i colleghi di RMC nei prossimi giorni il PSG comparirà davanti alla commissione disciplinare che farà luce sulla questione.
