Bielsa ragiona: "Guardate cos'è successo al calcio sudamericano. Con Endrick via a 17 anni..."

Marcelo Bielsa, commissario tecnico dell'Uruguay, si è reso protagonista della conferenza stampa di oggi in vista dell'incontro con il Brasile ai quarti di finale della Copa America 2024. Infatti, il tecnico argentino ex Leeds ha criticato duramente lo stato del calcio sudamericano, vittima dei soldi del continente europeo, che si impossessa di tutti i giovani promettenti che arrivano dall'altra parte dell'oceano.

Bielsa, interrogato sugli storici scontri tra uruguaiani e brasiliani, ha cercato di esemplificare la situazione corrente dell'universo del pallone con la figura di Endrick, 17enne prossimo a vestire la maglia del Real Madrid dopo un affare da capogiro da 47,5 milioni trasferiti al Palmeiras: "Immaginate cosa è successo al calcio, come il calcio, che è proprietà popolare...perché i poveri hanno pochissimo accesso alla felicità, perché non hanno i soldi per comprare la felicità. Quindi il calcio, che è gratuito, è di origine popolare.... Il calcio, che è una delle poche cose che i più poveri mantengono orizzontalmente, non ce l'hanno più. Perché a 17 anni Endrick, l'ala del Palmeiras...".

La riflessione sull'impoverimento di talenti: "Tutto questo, che peccato che debba dirlo, mi porterà solo critiche...e che lei, che immagino non sia coinvolto nel business perché, se no, non farebbe la domanda o forse fa parte del business e lo incoraggia. Se ricordate la formazione del San Paolo, con un allenatore monumentale, e una formazione di tutti giocatori della nazionale brasiliana che giocavano nel calcio locale, guardate cosa è successo al povero calcio sudamericano...", la chiosa del discorso del 'Loco Bielsa'.

Mermão, essa entrevista do Bielsa foi um absurdo.

Citou Endrick e Estevão pra falar sobre o quão absurdo é pra ele, jogadores jovens que deixam o futebol sulamericano.

Um monstro. Sabe muito. pic.twitter.com/TiThWgV41j

— Alan Gouveia (@falaporco_) July 6, 2024