Arsenal, quarti di Champions formalità. Arteta: "7-1 al PSV? Sappiamo cosa si dice sui gol..."

Il PSV non è solo stato sconfitto, ma letteralmente sbaragliato dall'Arsenal. Un 7-1 per altro incassato di fronte ai propri tifosi, al Philips Stadion di Eindhoven, mortificati per quanto dovuto assistere e per vedere praticamente infrangersi all'istante il sogno dei quarti di Champions League. Senza pietà i Gunners e Mikel Arteta, tecnico in capo che nel post-partita ha commentato così il risultato ottenuto: "Sono davvero felice per i ragazzi, perché nelle ultime due partite non abbiamo segnato e sappiamo bene cosa si dice a riguardo".
Se avrebbe mai predetto un risultato del genere nell'andata degli ottavi di Champions: "No, ma questa è la bellezza del calcio. Concentrati su quello che stai facendo e dai il meglio di te. Può succedere di tutto. È un risultato enorme fuori casa in una competizione che amiamo, che ci è mancata per tanti anni. Oggi è una serata davvero speciale per noi".
Sui teenager Ethan Nwaneri e Myles Lewis-Skelly: "Fare quello che stanno facendo a 17 e 18 anni dimostra una maturità incredibile. Lo stanno facendo grazie al supporto degli altri giocatori che li aiutano a migliorare. Hanno tanto coraggio. Myles fa un assist, questa è la squadra che voglio vedere, prendono l'iniziativa e vogliono far succedere le cose".
Sulla sostituzione di Lewis-Skelly nel primo tempo, quando aveva già ricevuto un cartellino giallo: "Non ho visto la seconda azione, ma eravamo sul 2-0 fuori casa e non volevo rischiare. È molto giovane, quindi dobbiamo proteggerlo".
