Anche la Ligue 1 contro la Superlega: "I principi di democrazia sono fondamentali"

La decisione della Corte di Giustizia Europea a favore del progetto della Superlega ha provocato un'ondata di reazioni nel mondo del calcio. Alcuni club si sono detti disposti a far parte del progetto lanciato da Real Madrid e Barcellona, anche se ​​la maggior parte delle squadre e delle Federazioni si è detta contraria a questa nuova competizione.

Anche la Lega calcio francese, che ha tra i suoi punti forti il PSG di Nasser Al Khelaïfi, presidente dell'ECA, ha confermato che non aderirà al nuovo torneo perché "non rientra nei parametri della meritocrazia europea". Questo il comunicato: “A seguito della decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, la Ligue de Football Professionnel riafferma la sua ferma adesione alle competizioni UEFA. I principi di meritocrazia che governano il calcio europeo sono fondamentali".

Una dichiarazione che arriva il giorno dopo la presa di posizione - scontata - del PSG: "Il Paris Saint-Germain rifiuta totalmente e assolutamente qualsiasi progetto di una presunta Superlega , ed è stato così fin dal primo giorno e continuerà ad essere così. Come orgogliosa istituzione europea, il PSG sostiene i principi del modello sportivo europeo, i valori della competizione aperta e dell'inclusione, e lavora con tutte le componenti riconosciute del calcio europeo, in particolare i tifosi e i giocatori, che sono il cuore del gioco”. Anche il Marsiglia, attraverso il suo presidente, lo spagnolo Pablo Longoria, e il Monaco si sono opposti al nuovo torneo.