Ancelotti prima del Clasico: "Niente mi tiene sveglio la notte. Mbappé? Non c'è fretta"

Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del Clasico: "La partita è complicata, ma anche divertente. La squadra è motivata e forte".

Come sta Bellingham?
"Molto bene, sta facendo progressi, la sua condizione è molto buona, il suo lavoro molto importante e lui lo sa".

Che ne pensa del Barcellona?
"Hanno un'idea molto chiara, sono coraggiosi, dobbiamo prepararla bene. Stanno facendo davvere un gran campionato, è difficile nominare un favorito in un Clasico. Fortunatamente niente mi tiene sveglio la notte".

È contento di Mbappe?
"Lo siamo perché ha segnato dei gol. È stato molto presente nei primi due gol contro il Dortmund. Siamo già soddisfatti di quello che sta facendo, ma farà meglio perché ha le qualità per farlo. Non abbiamo fretta".

Bellingham è funzionale come lo scorso anno?
"L'anno scorso avevamo perso un attaccante importante come Karim e lo abbiamo sostituito con i gol di Jude, Brahim e Joselu. Adesso abbiamo un attaccante che può segnare 40 gol".

Come si preparano le sfide contro il Barcellona?
"In queste partite non c'è bisogno di parlare molto. In queste partite sono tutti motivati, concentrati. Quando giocavo ero molto preoccupato e Van Basten mi diceva sempre calmati, tu dammi la palla e corri a festeggiare".

Ha pensato a un piano anti-Lamine Yamal?
"Mi piace molto il suo modo di giocare, il suo atteggiamento, devi tenere conto dell'avversario, ma devi essere più concentrato su quello che vuoi fare. Sta facendo molto bene".

La pressione pesa?
"Le critiche non mi disturbano affatto, ci sono, non succede niente. Non ci penso molto a queste partite. Devo chiarirmi le idee e poi spiegarlo al meglio, ma mi piace sapere cosa pensano".

Un consiglio per Mbappé?
"Ha giocato tante volte contro il Barcellona, sa cosa deve fare. Confidiamo molto nelle sue qualità, darà il suo contributo come sempre".

Come spiega il cambio in panchina?
"Flick ha cambiato la filosofia del gioco, ma per me Xavi ha fatto un lavoro fantastico a modo suo, ha vinto partite e non voglio fare paragoni. Rispettiamo altrettanto il Barça come quando c'era Xavi".

Vinicius è il leader del Real?
"Non c'è un solo leader. Lui può esserlo, c'è Valverde, Modric e i giovani possono esserlo. Non ce n'è uno solo. Abbiamo la fortuna di averne tanti".