Ajax 2° fino al nuovo anno, Farioli al settimo cielo: "Nessuno se l'aspettava a inizio stagione"
L'Ajax sta compiendo un percorso assolutamente positivo da quando in estate al volante è stato piazzato Francesco Farioli. Dopo 17 partite l'allenatore italiano ha portato i lancieri al secondo posto in Eredivisie, attualmente a -6 dal PSV e al debutto stagionale assoluto nel campionato olandese. Tutto grazie anche al 2-0 inferto oggi allo Sparta Rotterdam in chiusura pre-natalizia. Nel post-partita l'ex tecnico del Nizza è intervenuto ai microfoni di ESPN per commentare l'esito del match.
"La chiave per vincere questo match oggi è stata avere la pazienza e aspettare il momento giusto per segnare. Il primo tempo abbiamo avuto un paio di grandi occasioni, nel secondo tempo, quando si è abbassata un pochino il ritmo e l'intensità, quando il terzino dello Sparta è uscito dal campo per i crampi, mentre nel primo tempo era davvero molto alto (in campo, ndr). Ma nel momento che la loro fisicità si è persa un po' via, penso che abbiamo preso il controllo del gioco sempre più e abbiamo cercato migliori occasioni per fare gol".
Tre difensori centrali e un sistema diverso, il 3-5-2?
"No, è stata una decisione perché abbiamo avuto problemi con Sutalo, altri giocatori non stavano bene. Mika Godts e Bertrand Traoré potevano giocare al massimo un tempo. Poi guardi come gioca lo Sparta, con molte palle lunghe e seconde palle. Non è il modo di giocare più bello, ma siamo riusciti a passare al 4-3-3 con giocatori freschi sulle fasce".
Non avete concesso occasioni, ma il vostro gioco senza palla non era buono.
"Non lo è stato, sono d'accordo. Non è stato un buon primo tempo, non ci sono state molte occasioni da entrambe le parti, ma fortunatamente il secondo tempo è stato migliore".
I cambi hanno sortito effetto.
"I giocatori subentrati, alla fine sono una delle chiavi. Non siamo una squadra che ottiene i migliori risultati, per gol e punti, per caso nei minuti finali delle partite. Perché riusciamo a portare nuove energie alla fine".
Sul secondo posto in classifica?
Di certo andiamo in vacanza alcuni giorni con delle sensazioni davvero molto buone. Questi 39 punti nessuno se li aspettava quando abbiamo cominciato la stagione, molte partite con clean sheet, senza subire gol. Certo, non è stato sempre tutto perfetto, ma in molte partite abbiamo espresso un buon calcio. Quindi tante cose da migliorare, altrettante da difendere, perché abbiamo la stabilità, che è la parte più importante. Poi vedremo il mercato di gennaio...".
Ossia?
"Come sapete vorrei tenere tutti qui, per prima cosa. Poi vorrei vedere se c'è qualche possibilità di fare qualcosa, per rinforzare la squadra".
E ora potrai tornare a casa.
"È stata una lunga corsa, sarà bello tornare a casa dalla mia famiglia".